Difficilmente le sessioni di calciomercato della Lazio risultano essere molto spettacolari per i tifosi ed addetti ai lavori, ma i colpi di Lotito e Tare sono molto spesso funzionali e sono la chiave degli ottimi risultati conseguiti dai biancocelesti in questi ultimi anni, senza spendere cifre esorbitanti.
La Gazzetta dello Sport fa il punto sul mercato dei capitolini, che sembra orientato sopratutto a rinforzare il reparto offensivo, così da consentire a Immobile, Caicedo e Correadi poter talvolta tirare il fiato e tra i nomi presi in considerazione c’è un “figlio d’arte”, nonchè un calciatore che è transitato giò in Italia: Ianis Hagi, l’ex Fiorentina e figlio di Gheorghe Hagi sembra essere il nome più “caldo”, visto i buoni risultati che il giocatore 21enne ha finora conseguito con la maglia dei Rangers di Glasgow, dove attualmente milita in prestito dal Genk, e ciò che piace alla dirigenza è la grande duttilità.
Intriga parecchio anche un altro giovane che ha fatto vedere ottime cose con la maglia della Fiorentina, ovvero quel Vlahovic che a soli 20 anni a fatto già affezionare tanti tifosi gigliati, fattore che sommato alla volontà da parte dei toscani di non smobilitare in maniera massiccia, renderà difficile strappare il calciatore a buon prezzo.
Meno giovane ma comunque valido è Muriqi che presto compirà 26 anni, che sembra aver trovato la consacrazione con la maglia del Fenerbahçe, mentre qualora si decidesse di puntare su un profilo esperto c’è sempre l’ipotesi Giroud, già a gennaio vicino a vestire la maglia biancoceleste e che si svincolerà dal Chelsea ma sul quale c’è forte anche l’interesse dell’Inter, ed altrettanto complicato appare Pedro, anche lui in odore di scadenza sempre con i Blues. Ultimo nome possibile è quello di Dzyuba, centravanti di nazionalità russa che potrebbe approdare in Italia senza particolari difficoltà visto il contratto in scadenza con lo Zenit.
