Cosa si nasconde nella marmellata? La risposta è sconvolgente

E’ davvero difficile resistere a spalmare un gustoso e gelatinoso cucchiaino di marmellata di frutta sulla nostra fetta biscottata o sul pane fresco la mattina. Ma cosa si nasconde nella marmellata? La risposta è sconvolgente.

La marmellata

Quando siamo in giro per il nostro supermercato di fiducia, può capitarci di essere attratti dalla corsia in cui si trovano le creme e le marmellate. Tra gelatine, confetture e marmellate la scelta è ardua, tante ce ne sono in commercio. Ma siamo sicuri che acquistare una marmellata confezionata sia un’opzione salutare? La marmellata contiene forse qualcosa di cui non siamo a conoscenza? Cosa si nasconde nella marmellata? La risposta è sconvolgente.

La maggior parte delle marmellate confezionate nasconde un elevato contenuto di zuccheri. La vera marmellata viene realizzata per lo più con agrumi mentre le altre creme a base di frutti diversi, come ad esempio le albicocche, le pesche, le fragole o altro, sono in realtà confetture. Ma il dettaglio è un altro: tutte queste conserve sono un concentrato di zucchero in abbondanza, che viene utilizzato come dolcificante e conservante del prodotto. Nelle marmellate confezionate compaiono poi ingredienti aggiunti come additivi e coloranti.

Come possiamo fare se vogliamo gustare una marmellata sana? Se proprio vogliamo comprare una marmellata, dobbiamo premurarci di leggere bene l’etichetta nutrizionale del prodotto, passando al vaglio gli ingredienti e verificando che la marmellata abbia un’alta concentrazione di frutta e la più bassa percentuale di zuccheri. Perché dobbiamo fare attenzione agli zuccheri, perché stiamo incentrando su questo punto il discorso? Un’alimentazione troppo ricca di zuccheri può far aumentare il rischio della comparsa di  diabete di tipo 2 e condurre direttamente alla strada dell’obesità. Per mantenere la linea è bene poi mangiare la marmellata esclusivamente a colazione, per avere energia utile e fondamentale alla giornata di studio o di lavoro. Un trucco per tenere sotto controllo i picchi glicemici è poi spalmare la marmellata su una fetta di pane integrale.

Fare in casa la marmellata

Qualcuno potrà pensare che fare in casa la marmellata può essere l’alternativa all’acquisto di un prodotto preconfezionato troppo ricco di zuccheri e conservanti nocivi. Questo, se da un lato è vero, dall’altro diventa problematico. Una marmellata fatta in casa può essere infatti a rischio di tossina botulinica, una pericolosa spora velenosa.

Se la frutta da noi utilizzata non viene trattata nel modo giusto, può essere contaminata dal germe del botulino, che si trova nel suolo e può sopravvivere, crescere e riprodurre le proprie tossine anche dentro vasetti sigillati di marmellata. Un solo cucchiaino di marmellata contaminata dalla tossina botulinica, quando ingerito può provocare una lesione dei nervi, con successiva paralisi e, nei peggiori casi, portare alla morte.