UFFICIALE: La Roma comunica il taglio degli stipendi

Da pochi minuti è la società giallorossa a comunicare tramite comunicato sul proprio sito e sui canali social di aver trovato un accordo con i propri tesserati per la riduzione degli stipendi, provvedimento ovviamente adottato per via dell’emergenza dovuta al coronavirus: calciatori e staff giallorosso rinunciano a 4 mesi di remunerazione per far fronte al Covid-19. La società capitolina è la terza in serie A ad aver adottato tale misura, dopo Juventus e Parma.

Guido Fienga ringrazia i giocatori dell’AS Roma, l’allenatore e il suo staff in seguito alla rinuncia dei rispettivi stipendi per il resto della stagione, al fine di supportare il Club.

I calciatori, Paulo Fonseca e i suoi collaboratori hanno scelto spontaneamente di fare a meno di quattro mesi di retribuzione nell’attuale stagione sportiva per aiutare la Società a superare la crisi economica che ha colpito il mondo del calcio dopo l’epidemia da COVID-19.

Gli atleti giallorossi, il tecnico e il suo staff hanno anche concordato di pagare collettivamente la differenza economica per garantire che ogni dipendente interessato dagli ammortizzatori sociali messi a disposizione dal Governo continui a percepire il proprio stipendio netto.

“Parliamo sempre dell’unità di intenti della nostra Società e, attraverso la scelta spontanea di tagliarsi lo stipendio per il resto della stagione, i giocatori, l’allenatore e il suo staff hanno dimostrato che siamo davvero tutti assieme”, ha dichiarato Fienga. “Dzeko, tutti i giocatori e Fonseca hanno dimostrato di comprendere veramente cosa rappresenta questo Club e li ringraziamo anche per il loro magnifico gesto nei confronti dei nostri dipendenti”.

L’ultima partita giocata dalla Roma risale al 1 marzo e poco dopo sono state sospese tutte le attività calcistiche in Europa, in concomitanza con le misure governative per limitare la diffusione del Coronavirus che ha finora registrato 1,5 milioni di contagi e più di 160 mila morti, dei quali oltre 23 mila solo in Italia.

Con la Serie A ferma da quasi due mesi i calciatori e il tecnico giallorossi hanno quindi contattato i quadri dirigenziali societari offrendo una rinuncia ai propri stipendi per la stagione in corso relativamente alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno.

Se il campionato dovesse riprendere ed essere completato, l’azienda, i giocatori e l’allenatore con il suo staff hanno inoltre definito un piano di incentivi che dovranno essere pagati a seconda del raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.

Nelle prossime settimane, saranno perfezionati gli accordi individuali con i calciatori, il tecnico e i suoi collaboratori come richiesto dalle normative vigenti.

In una lettera indirizzata al CEO Guido Fienga, gli atleti giallorossi hanno dichiarato: “Scriviamo per esprimere il nostro sostegno alla Società per tutto quello che sta facendo in questo periodo al fine di superare le difficoltà create dall’emergenza Covid-19.

“Noi giocatori siamo pronti a riprendere a giocare appena sarà possibile dando il massimo per raggiungere i nostri obiettivi, ma ci rendiamo anche conto che tutto ciò non basterà a far fronte alle conseguenze economiche dell’emergenza in corso. Con la speranza di fare qualcosa che aiuti la Società a far ripartire al meglio il progetto Roma che tutti condividiamo, abbiamo deciso di fare questa proposta finanziaria”.

“Confermiamo inoltre tutto il nostro supporto alle iniziative della Roma e di Roma Cares per aiutare chi si trova in difficoltà a causa del virus. Forza Roma!”.

Anche il management del Club rinuncerà a una parte del salario in questo periodo per aiutare l’azienda“.