La BundesLiga sembra orientata a ripartire il prossimo 9 Maggio. Sarebbe di certo il primo dei grandi campionati europei di calcio a ripartire dopo la sospensione delle attività per i contagi da nuovo coronavirus. La notizia si è diffusa nelle scorse ore dopo che il ministro della salute tedesco Jens Spahn ha spiegato che la ripresa dello sport sarebbe un passo verso la normalità. Concettualmente, le partite a porte chiuse – almeno secondo Spahn – non dovrebbero costituire pericolo di contagio.
Gazzetta dello Sport – La Bundesliga riparte il 9 maggio
In Germania la crisi dei contagi da Covid19 è stata sicuramente meno forte che in Italia e in Spagna. Anche per questo si è tornati a ragionare sulla ripresa delle attività più rapidamente. L’idea è ripartire – già con le gare di campionato – dal prossimo 9 Maggio. Sicuramente a porte chiuse: un’idea che rende le partite “sicuramente possibili”, stando alle dichiarazioni di Jens Spahn. I governatori di alcuni Lander tedeschi aspettavano un segnale dal governo, che è arrivato. Accolto come “segnale di fiducia al calcio” da importanti dirigenti calcistici, come Watzke del Dortmund, ha responsabilizzato le società, che ora sanno che non si può sbagliare nulla nella ripartenza.
Per l’ufficialità – si legge sulla rosea – si attende il via libera di Angela Merkel, che tornerà a parlare il prossimo 30 aprile. La DFL (la lega calcio, ndr) starebbe pensando di modificare il calendario per evitare la presenza del derby Schalke-Dortmund proprio alla ripresa. In Germania si sta anche spingendo perché, col campionato a 18 squadre, le società potrebbero anche provare ad ultimare la stagione prima del prossimo 30 Giugno. Data in cui arriverebbe il termine dei contratti di molti giocatori e tanti componenti degli staff tecnici. Una prospettiva che – fatta eccezione per chi è ancora nelle coppe europee – solleverebbe molti club da una serie di problemi di gestione, sia della rosa che amministrativi, che invece toccheranno tutti gli altri.
