Gazzetta dello Sport – Torino: cinque giovani dalla B per il centrocampo – I nomi

Gazzetta dello Sport annuncia oggi che il Torino sta guardando con attenzione alla Serie B per infoltire il reparto di centrocampo in vista della prossima stagione. In particolare la dirigenza granata è alla ricerca di giocatori capaci di non far mai mancare la benzina alla linea mediana, nonostante l’annuncio delle scorse ore con cui Tomas Rincon ha dichiarato di voler restare al Torino ancora a lungo. Le alternative, a questo punto, saranno giovani da valorizzare e lanciare nel ruolo che è a metà tra la fase di protezione della linea difensiva e quella di manovra.

Gazzetta dello Sport – Torino: cinque giovani dalla B

I primi profili individuati riguardano calciatori di 21-22 anni che da tempo si stanno mettendo in mostra in cadetteria. Il primo è Marius Marin del Pisa, dove si trova da due stagioni. Dopo una buona stagione al Catanzaro in Serie C, ha raccolto venti presenze in B, 21enne di piede destro, è entrato da poco nel giro dell’Under21 romena e l’affare sarebbe favorito dalle ottime relazioni tra il club granata e quello toscano. Il secondo nome è quello di Giulio Maggiore, genovese preso dallo Spezia fin dalle giovanili, è già alla quarta stagione in cadetteria con già 100 presenze e 9 goal totali. Centrocampista duttile, capace da giocare anche da mediano e trequartista, predilige il ruolo da mezzala. Ha già 4 presenze nell’Under21 italiana ed è uno dei profili su cui si stanno da tempo rivolgendo i riflettori del nostro calcio.

La rosea aggiunge a questi due nomi, quelli di tre giocatori in prestito. Il primo è già di proprietà del Torino: Segre sta facendo bene al Chievo e il suo rientro è già stato programmato. Per gli altri due, invece, ci sarà da lavorare eventualmente con le società di appartenenza. Frattesi è di proprietà del Sassuolo: viene da due ottime stagioni, prima all’Ascoli e oggi all’Empoli, dove ha raccolto 27 presenze e 5 reti. La Roma, però, può esercitare un diritto di riscatto entro il 30 Giugno, ed eventualmente oltre con l’estensione automatica dei contratti se la stagione – come ormai sembra certo – vada oltre quel termine. Infine c’è Marco Carraro del Perugia: regista puro, di proprietà dell’Atalanta, anche per lui 5 presenze con l’Under21.