Il pollo va lavato prima di cucinarlo? La risposta che sorprende tutti

Il pollo è un piatto tipico certamente comune in cucina. Il consumo della sua carne è inoltre particolarmente approvato nelle diete volte alla riduzione del peso corporeo in quanto fonte proteica essenziale. Ma il pollo va lavato prima di cucinarlo? Ecco la risposta che sorprende.

Il pollo in cucina

Siamo abituati ad acquistare delle fettine di pollo o un bel pollo intero da preparare con pazienza tra i fornelli della cucina. Ma l’abitudine di lavare la carne prima di procedere alla sua preparazione è corretta? Il pollo va lavato prima di cucinarlo? La risposta che sorprende è no e questa azione è un grave errore.

Molte persone lavano il pollo prima di cucinarlo non sapendo di commettere una pratica errata. Perché?

Perché lavare il pollo è sbagliato

Perché lavare il pollo prima della cottura è sbagliato? Perché il lavaggio favorisce lo spargimento dei batteri dalla carne del pollo all’ambiente della cucina. La carne dei volatili risulta spesso contaminata da microrganismi patogeni che, tramite il lavaggio sotto acqua corrente fredda, vengono sparsi in cucina e sul cibo adiacente. La carne del pollo può essere poi particolarmente soggetta alla contaminazione da Salmonella e Campylobacter.

Quando si pensa di aver pulito bene il pollo dopo averlo lavato, in realtà i batteri si possono diffondere su altre superfici e sul cibo, ad esempio nel lavello della cucina, sulle posate e sugli strumenti di taglio, sulle verdure da utilizzare per aromatizzare il pollo. Se ad esempio si prepara un’insalata di pollo, lavare il volatile prima di cucinarlo contaminerà la verdura e il pericolo, mangiando il piatto, sarà quello di contrarre una tossinfezione alimentare batterica.

Come cucinare il pollo

Come cucinare il pollo per essere sicuri di evitare ogni pericoloso rischio per la salute? Per cucinare e gustare il nostro pollo evitando contaminazioni e spargimenti di batteri per la cucina, dobbiamo innanzitutto riservare la nostra attenzione alla carne solo in ultimo. Se ad esempio vogliamo preparare un’insalata di pollo ci concentreremo per prima sulla lattuga da lavare e preparare per l’occasione. Sarà poi importante sostituire utensili e ripiani di lavoro dove abbiamo preparato la carne. Se ad esempio abbiamo utilizzato un tagliare per affettare il pollo, alla fine delle operazioni dobbiamo prelevarlo e metterlo subito a lavare, senza usarlo come piano d’appoggio per affettare altri cibi.

Quando armeggiamo con il pollo dobbiamo poi sempre ricordarci di lavarci per bene le mani con acqua e sapone dopo aver finito di trattare l’alimento da preparare. Non dovremo però, e questo certamente l’avrete capito, lavare il pollo.

Infine occhio alla cottura adeguata del pollo: per essere certi di uccidere tutti i batteri la carne dovrà essere cotta a una temperatura che raggiunga almeno i 73 gradi.