Mangiare pizza non lievitata: attenzione, ecco cosa accade al corpo

La pizza è una tentazione golosa che piace a molti ed è nota come alimento conviviale. Chi non è mai andato a una serata in pizzeria con i compagni di scuola o gli amici? Bisogna però badare a mangiare pizza non lievitata: attenzione, ecco cosa accade al corpo se lo facciamo.

Una pizza in compagnia

La pizza è amata in tutto il mondo, è sinonimo di convivialità e cene tra amici, è un alimento che rappresenta in pieno l’Italia, ha sapore nazionale ed è una vera tentazione per tutti, grandi e piccini. A volte però può capitare di non sentirsi bene dopo aver mangiato una pizza e ci si ritrova a chiedersi come mai. Dovete sapere che, in questo caso, il problema è la lievitazione dell’impasto della pizza.

Mangiare pizza non lievitata: attenzione, ecco cosa accade al corpo se, durante una cena tra conoscenti o anche se la ordiniamo e la consumiamo a casa da soli, mangiamo una pizza il cui impasto non ha subito una corretta lievitazione.

Mangiare pizza non lievitata

La corretta lievitazione dell’impasto della pizza è molto importante. Spesso però i pizzaioli non danno la giusta importanza a questa fase per cui usano un impasto che ha lievitato troppo poco e che, quando cotto in forno, subisce delle trasformazioni chimiche che rendono la pizza poco digeribile. Il motivo è la sempre crescente richiesta di ordinazioni al ristorante: i clienti spazientiti fanno in modo così che la pizza non esca dal forno al massimo del gusto in favore della rapidità.

Mangiare pizza non lievitata: attenzione, ecco cosa accade al corpo. Una pizza non lievitata fa male e dà problemi alla digestione. Mangiare una pizza non lievitata correttamente fa sentire appesantiti, fa venire sonno e sete. Tutti questi sintomi sono legati alla cattiva lievitazione dell’impasto. Ma come mai succede ciò?

Perché la pizza non lievitata fa male

Perché mangiare pizza non lievitata fa male? L’impasto della pizza è fatto con farina a base di amido. L’organismo, per poter digerire gli alimenti a base di farina, deve scomporne i nutrienti. L’amido e le proteine vengono dunque suddivise in glucosio e amminoacidi dai succhi gastrici. Se l’impasto non è lievitato bene, i succhi gastrici dovranno lavorare 5 volte tanto per trasformare l’amido in zucchero semplice.

I sintomi di malessere dopo aver mangiato una pizza non lievitata derivano proprio dallo zucchero complesso mal scomposto, che provoca l’innalzamento della glicemia. Il picco glicemico fa impennare l’insulina, cosa che provoca la sensazione di sonnolenza. La sete è invece dovuta al fatto che i succhi gastrici, per poter dividere gli elementi, necessitano di acqua. La pesantezza è invece dovuta alla stessa cattiva lievitazione dell’impasto, che proseguirà il suo lievitare nello stomaco appunto appesantendolo.