In buona parte d’Europa si è piuttosto sicuri sul portare a termine i campionati di calcio interrotti, anche se i recenti avvenimenti che hanno visto la Francia optare per il non terminare la stagione calcistica, dopo aver assistito per decisioni simili in Belgio ed Olanda, la FIFA non si è ancora pronunciata direttamente, facendo sorgere dubbi anche su una normale conclusione di Champions League ed Europa League per quanto riguarda squadre come Paris Saint Germain.
L’assicurazione da parte della UEFA
Tramite Armand Duka, membro del comitato esecutivo UEFA, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli tuttavia sorgono delle rassicurazioni su una normale continuazione delle competizioni sopracitate che verranno quindi portate a termine, anche di fronte allo stop dei campionati di alcuni paesi europei: “Anche se certi campionati hanno deciso di non scendere più in campo, credo che le squadre di questi suddetti campionati impegnate in competizioni europee giocheranno lo stesso. In Albania siamo a stretto contatto con il Governo ed i Comitati Scientifici, l’intenzione è di ripartire a fine maggio. Impensabile una linea unica europea: i contagi variano da Stato a Stato”.
La posizione del PSG
Anche il presidente del Paris Saint Germain ha reso noto che il club prenderà parte alla fase finale dell’edizione di Champions League corrente nonostante lo stop del campionato in Francia: “In accordo con la Uefa, vogliamo partecipare alla fase finale della Champions League nei luoghi e nelle date che verranno fissati. Se non sarà possibile giocare in Francia, siamo pronti a giocare le nostre partite all’estero garantendo le massime condizioni di sicurezza sanitaria per i nostri giocatori e tutto il nostro staff”.
