La Germania ha già in mente di riaprire gradualmente anche le porte al calcio, con un consiglio federale interno che si riunirà per decidere la data per continuare il campionato (che potrebbe essere quella del 16 maggio), ma la decisione finale potrebbe essere influenzata da quanto accaduto alcune ore fa.
Partono i test in Bundesliga
Da pochi giorni nel paese sono stati resi disponibili dei test per verificare la positività dei calciatori e membri dello staff al Covid-19, tamponi che verranno ripetuti ogni 2-3 settimane, e proprio oggi il Colonia, formazione attualmente decima in Bundesliga, ha reso noto 3 elementi risultati positivi al contagio, nella fattispecie 2 calciatori ed un fisioterapista, sebbene il club non abbia rivelato nel dettaglio chi sono.
Nach positiven Tests auf #Corona sind drei Personen beim #effzeh in Quarantäne. Das Gruppentraining kann wie geplant fortgesetzt werden. Alle Infos 👇 https://t.co/0as7sB4Z0e
— 1. FC Köln (@fckoeln) May 1, 2020
Il comunicato del Colonia
Il club tuttavia rende anche noto che gli allenamenti proseguiranno regolarmente come da programma e che i tesserati positivi al virus saranno sottoposti a 14 giorni di quarantena come da regolamento. Il professor Tim Meyer, capo della task force medica della Uefa e della Bundesliga, spiega: “Vediamo nella vita di tutti i giorni che il nostro concetto riconosce e riduce i rischi in una fase iniziale. Saremo sempre in stretto contatto con le autorità sanitarie competenti e gli esperti medici. Siamo convinti che, con il nostro concetto, possiamo consentire ai giocatori di esercitare la propria professione con la migliore protezione possibile dalle infezioni”.
“La sfera sanitaria e privata dei giocatori e dello staff ha la priorità su tutto il resto – le parole di Horst Heldt, amministratore delegato del Colonia – le misure precedenti, così come la strategia dei test regolari, si sono dimostrate valide affinché ora possiamo reagire con soluzioni individuali”.
