Gazzetta dello Sport – Juventus: ripresa a scaglioni per i rientri – Il calendario

Gazzetta dello Sport apre la sua panoramica sulla ripresa degli allenamenti in Italia con la descrizione di quanto accade in casa Juventus. Com’è noto il club bianconero ha visto partire molti dei propri calciatori per le proprie abitazioni, all’estero, durante l’emergenza coronavirus. Da Cristiano Ronaldo e Higuain – tra i primi a partire – fino ad arrivare a De Ligt, ultimo a rientrare in patria, il gruppo di chi dovrà attenersi alla quarantena per il rientro in Italia è numeroso. E porterà la Juve a “ritrovarsi” probabilmente solo in prossimità di quella che è la data attualmente prevista per la ripresa degli allenamenti di gruppo, il 18 maggio.

Gazzetta dello Sport – Juventus: ripresa a scaglioni per i rientri

Ovviamente il caso più eclatante è quello di Cristiano Ronaldo: il portoghese, si legge sulla Gazzetta dello Sport, andrà alla Continassa dopo aver concluso la quarantena a cui è obbligato dopo il rientro da Madeira. Resterà nella propria abitazione e continuerà col programma di allenamento individuale domestico che non ha mai interrotto. CR7 però non è l’unico, e per questo motivo la Juventus andrà avanti su binari paralleli. Senza certezze sugli allenamenti di gruppo e sulla ripresa dell’attività agonistica, non c’è alcuna necessità di accelerare. Ma per tenersi al passo con gli altri (il Sassuolo ha già convocato singolarmente i propri calciatori ieri al centro sportivo, il Napoli lo farà in queste ore) è stato richiesto il rientro a tutti.

E come detto il gruppo – come ricorda anche la Gazzetta dello Sport, è numero. Oltre a Ronaldo, all’estero ci sono Higuain in Argentina, Khedira in Germania, Alex Sandro, Danilo e Douglas Costa in Brasile, Szczesny in Polonia, Matuidi e Rabiot in Francia, De Ligt in Olanda. Pjanic, andato in Liechtenstein ad inizio emergenza, è già rientrato. Si stanno organizzando i rientri per tutti, anche se Higuain ha fatto capire che non è entusiasta all’idea di tornare alla base. Per tutti questi isolamento a casa o, per chi vorrà, al J-Hotel, l’albergo all’interno del centro sportivo. Questi calciatori torneranno ad allenarsi solo tra due settimane, dopo un nuovo tampone.

Per tutti gli altri tampone immediato: alcuni sono già andati ieri al J-Medical per sottoporsi ai test. La Gazzetta dello Sport riferisce che a fare i controlli siano stati Bernardeschi, Bonucci, Ramsey, Cuadrado, Pjanic, Rugani e Pinsoglio. Confermata la loro negatività, si partirà con allenamenti individuali o di coppia – nel rispetto del distanziamento previsto di almeno 2 metri – a distanza di circa un’ora gli uni dagli altri. Questo tipo di allenamento sarò affidato allo staff tecnico: il rientro in campo di Sarri è previsto con il ritorno agli allenamenti di gruppo.

Foto: Juventus.com