Mangiare patate fritte surgelate: attenzione, ecco cosa può accadere!

A volte capita di trovarsi al supermercato e non resistere alla tentazione di acquistare un grosso sacchetto di patate fritte surgelate. Bisogna però stare molto attenti a questo tipo di alimenti. Mangiare patate fritte surgelate: attenzione, ecco cosa può accadere!

Le patate fritte surgelate

A volte capita che, per replicare una gustosa esperienza di fast food che abbiamo avuto fuori casa, ci venga in mente di comprare le patate fritte surgelate. Le confezioni dei prodotti hanno sempre immagini invitanti. Ma ciò che mangiamo ci fa bene? Purtroppo no.

Mangiare patate fritte surgelate: attenzione, ecco cosa può accadere! Le patate fritte surgelate fanno male. Gli alimenti subiscono una pre-frittura prima dell’imbustamento che sprigiona l’acrilamide, una sostanza che si forma nei carboidrati ad alte temperature e in assenza di acqua, che ha effetti potenzialmente cancerogeni. Le patate fritte surgelate vengono prima  tagliate a fette quindi essiccate e fritte attraverso un processo di cottura parziale, che le lascia croccanti all’esterno ma crude dentro. Niente di tutto ciò fa bene alla nostra salute.

Come evitare pericoli per la salute

Mangiare patate fritte surgelate costituisce dunque un pericolo per la salute. Ma se ci piacciono c’è un modo per gustare le patate fritte ed evitare pericoli? Se proprio adoriamo le patate fritte e non possiamo farne a meno, possiamo innanzitutto evitare di comprare prodotti precotti e farle da noi con le patate a pasta gialla, che contengono meno amido.

In alternativa, se acquistiamo un prodotto surgelato, dobbiamo leggere bene le etichette nutrizionali facendo occhio all’olio usato per la frittura. Le patate fritte cotte con sugo di carni bovine o lardo apportano grassi saturi dannosi per l’organismo. Meglio scegliere patate fritte surgelate cotte con oli parzialmente idrogenati.

Quante patate fritte mangiare

Abbiamo capito che mangiare patate fritte surgelate fa male e che sarebbe meglio prepararle in casa o almeno scegliere prodotti preparati con determinati criteri. Se proprio ci piacciono tanto le patate fritte quante possiamo mangiarne per non creare problemi all’organismo? Una porzione da 6 patate fritte, consumata sporadicamente 2 volte al mese, è sufficiente a non creare problemi alla nostra salute. Un consumo smodato, abnorme e quotidiano di patte fritte, può condurre invece a un alto rischio di mortalità prematura.

A parte i problemi che possono dare, di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti, dobbiamo ricordare che le patate fritte sono un alimento ipercalorico che certamente non fa bene a chi è a dieta. Le patate fritte costituiscono una massa di amido che si trasforma in zucchero in maniera molto rapida nel sangue. Una porzione media di patate fritte, come quella che viene servita nei fast food, presenta le stesse calorie di tre lattine di bibite gassate. Ecco perché bisogna mangiarne pochissime e in maniera sporadica. La migliore alternativa sarebbe in realtà sostituire le patate fritte con l’insalata, in qualità di contorno a un piatto di carne.