Gazzetta dello Sport – Calciomercato Roma, quattro nomi per l’asse centrale – Riscatto Mkhitaryan

Gazzetta dello Sport di oggi apre la pagina di calciomercato della Roma aprendo ad un largo ventaglio di nomi per la ricostruzione della squadra di Fonseca a fine stagione. In particolare, ci sarebbe la volontà di dare al tecnico portoghese valide alternative lungo tutto l’asse centrale della squadra. Dal portiere di riserva al vice Dzeko, infatti, allungare la panchina è una necessità in vista della prossima stagione, anche in virtù di quanto accaduto fino al momento della sospensione del campionato.

Gazzetta dello Sport – Calciomercato Roma, quattro nomi per l’asse centrale

Mai più senza alternative. Sembra essere questo il “diktat” del calciomercato della Roma per la prossima stagione. In qualsiasi momento arriverà, l’inizio del prossimo campionato dovrà consentire a Fonseca di stare tranquillo in caso di infortuni e squalifiche, senza costringere al tour de force in Europa League un ristretto numero di giocatori, come accaduto quest’anno. Innanzitutto serve un vice Pau Lopez: Fuzato verrà mandato in prestito e per Mirante l’età e gli acciacchi sono tanti. Secondo la Gazzetta dello Sport si sta pensando al turco Cakir, portiere del Trabzonspor.

Per il resto bisognerà fare di necessità virtù, e dare fondo alla creatività degli operatori di mercato. Anche perché la crisi economica derivata dall’emergenza per i contagi da Covid19 si farà sentire anche nel mondo del calcio. Secondo La Gazzetta dello Sport, la Roma pensa ad una serie di profili con contratti vicini alla scadenza, o che possano arrivare attraverso scambi e prestiti. In difesa Dejan Lovren, in uscita dal Liverpool, potrebbe arrivare per una somma tutto sommato modesta: 5 milioni, ma ne guadagna ben 3 di ingaggio. Mandragora sistemerebbe il centrocampo, ma servirà rinunciare ad una pedina importante: sempre viva l’ipotesi di scambio con la Juventus per Cristante. Infine l’attacco: Moise Kean ha la sponsorizzazione di Zaniolo e Raiola pronto a portarlo via dall’Everton in prestito con obbligo di riscatto.

Capitolo a parte per Mkhitaryan: dall’Inghilterra si fa sempre più pressante la notizia che l’Arsenal sarebbe molto ben disposto a lasciarlo partire in via definitiva, ma la valutazione del suo cartellino è ancora alta – 17 milioni di Euro – per un calciatore che ha avuto qualche infortunio di troppo, ed in un mercato dai contorni economici incerti come il prossimo. Anche qui c’è bisogno di tempo e del lavoro di Raiola, procuratore dell’armeno.