E’ vero che la mortadella è cotta? Ecco la risposta

La mortadella è un salume gustoso, che si sposa meravigliosamente con il pane. Ma come avviene il suo processo produttivo? E’ vero che la mortadella è cotta? Ecco la risposta che non ti aspetti.

La mortadella in cucina

La mortadella è un affettato molto amato sulla tavola, un salume gustoso che in cucina si sposa perfettamente tra due fette di pane come la rosetta. La mortadella si può utilizzare come ripieno per piadine e rotoli oppure può accompagnare un’insalata di fagioli. Quando la mortadella è tagliata a cubetti la si può utilizzare per realizzare stuzzicanti aperitivi oppure i cubetti si possono frullare con dell’olio extravergine di oliva e della ricotta per creare una salsa utile ad accompagnare la polenta.

La mortadella può diventare un primo goloso nella pasta al forno con piselli oppure può essere adoperata per fare una frittata. Abbiamo dunque capito che la mortadella è molto versatile in cucina. Ma l’alimento è adatto alla dieta di tutti? Le donne incinte possono mangiarla? E’ vero che la mortadella è cotta e quindi può rientrare nell’alimentazione in gravidanza? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

La mortadella è cotta?

E’ vero che la mortadella è cotta? Ecco la risposta: sì, la mortadella è cotta e in quanto tale può essere mangiata dalle donne in gravidanza, che devono evitare gli alimenti crudi. L’alimentazione in gravidanza prevede infatti sempre che le verdure siano accuratamente lavate, la carne sia ben cotta e che gli affettati come i salumi crudi vadano evitati a causa del rischio di contrarre la toxoplasmosi, una pericolosa infezione che arresta la crescita del feto.

Ma come si arriva alla cottura della mortadella? La produzione della mortadella attraversa un processo molto lungo. La carne di suino selezionata per la produzione della mortadella, viene congelata a una temperatura di -20 gradi per poi essere macinata. Alla macinatura segue la raffinazione e la scelta dello spessore da dare al trito di carne, che viene poi impastato con spezie, lardo e aromi.

Il composto ottenuto viene lavorato in maniera omogenea quindi insaccato in un grande budello, che può essere naturale o sintetico. A questo punto avremo la forma che tutti conosciamo del salume della mortadella. Questa forma potrà avere piccole ma anche grandi dimensioni, fino a raggiungere i 30 kg di peso. Siamo arrivati dunque alla tanto citata cottura della mortadella. Dopo essere stata insaccata la mortadella viene adagiata su degli appositi carrelli quindi cotta al forno per 24 ore ad una temperatura di 75 gradi. Alla fine della cottura la mortadella viene deprivata dell’involucro utilizzato e viene quindi confezionata per il commercio alimentare. La durata dell’intero processo di produzione, che permette di avere la mortadella sulle nostre tavole, è di 4 giorni.