Gazzetta dello Sport – Tutto in otto giorni – La ripresa del calcio

Gazzetta dello Sport apre la sua edizione odierna dedicando ampio spazio alle novità sulla ripartenza del calcio in Italia. Ieri sera il ministro Spadafora ha comunicato l’autorizzazione da parte del comitato tecnico-scientifico al nuovo protocollo di Figc e Lega per gli allenamenti di gruppo, presentato nelle scorse ore. La conferma è arrivata dallo stesso ministro al TG2, proprio nella serata di ieri. Il nuovo protocollo supera alcune criticità, come il ritiro preliminare e la quarantena totale per i gruppi con nuovi positivi. Dando di fatto il via libera alla ripresa degli allenamenti e alla possibilità di fissare una nuova data per la ripresa anche del campionato.

Gazzetta dello Sport – Tutto in otto giorni

La Gazzetta dello Sport intitola così proprio perché il 28 Maggio dovrebbe essere la data decisiva per definire il momento in cui si tornerà a giocare il campionato di Serie A. Il Ministro ha dichiarato di aver convocato per quella data una riunione con il presidente FIGC Gravina ed il presidente di Lega Dal Pino. Per quella data, sostiene Spadafora, i dati potranno consentire di decidere serenamente sulla ripresa delle attività agonistiche. Nel frattempo l’AIC ha dichiarato che intende chiedere quattro settimane di allenamenti collettivi pieni prima della ripresa per scongiurare il rischio infortuni. Una presa di posizione vista favorevolmente dai club che potrebbe indurre al cambiamento del format dei campionati per terminare entro l’estate la stagione.

Il nuovo protocollo – si legge su Gazzetta dello Sport – autorizza le sedute collettive e non obbligherà più i giocatori a restare stabilmente nel centro sportivo, a meno di trovare un nuovo positivo nel gruppo squadra, tra giocatori e staff. In questo caso, quarantena assoluta positiva ed isolamento fiduciario per il resto del gruppo presso una struttura di fiducia, con strettissimo controllo sanitario da parte del medico sociale, e tamponi frequenti per tutti, ogni 48 ore, per due settimane di seguito. Questo consentirà al gruppo di continuare ad allenarsi, ma senza avere contatti con l’esterno. Il che spiega perché questo protocollo sia stato validato dalle parti solo per gli allenamenti, e non per la ripresa delle partite. Nel nuovo protocollo è stato inoltre confermato l’aumento dei controlli da subito: sono previsti tamponi tre giorni prima dell’inizio degli allenamenti collettivi, il giorno dell’avvio degli stessi, e poi una volta ogni quattro giorni. Questi saranno accompagnati da test sierologici svolti all’avvio e poi dopo due settimane.