Mangiare in bianco: fa bene o male? Ecco la risposta

Quando stiamo male, magari perché abbiamo l’influenza o problemi di digestione, siamo abituati a mangiare in bianco. Ma è la cosa giusta? Mangiare in bianco: fa bene o male? Ecco la risposta.

Mangiare in bianco

Mangiare in bianco è una raccomandazione che si sente soprattutto quando si è ammalati. Ma cosa vuol dire esattamente mangiare in bianco? Quando ci dicono di mangiare in bianco significa ad esempio evitare di condire il riso o la pasta con sughi elaborati, riservando solo un minimo filo di olio extravergine di oliva e il parmigiano come condimento del primo.

Ciò serve a nutristi durante la costipazione senza il peso della digestione impegnativa di alimenti che possono farci stare ancora più male, magari procurandoci vomito o diarrea. Mangiare riso in bianco ad esempio è ideale quando si è malati, per la maggiore digeribilità. Mangiare in bianco è utile quando le energie dell’organismo devono essere utilizzate per guarire da una malattia. In questi casi di solito la dieta dura comunque pochi giorni. Ma mangiare in bianco è davvero la cosa giusta da fare? Mangiare in bianco: fa bene o male?

Mangiare in bianco fa bene o male?

Mangiare in bianco: fa bene o male? Ecco la risposta. Certamente in presenza di un malessere è opportuno evitare di appesantire lo stomaco ma una dieta in bianco non andrebbe protratta oltre la settimana. Una dieta in bianco va bene quando si è malati ma per rimanere in salute l’alimentazione deve essere vasta e variegata, non composta insomma esclusivamente da alimenti “bianchi”.

Ma cosa si intende per alimenti bianchi? Gli alimenti bianchi dovrebbero essere i più digeribili per lo stomaco. Di questo colore sono il riso, i latticini, il petti di pollo, effettivamente a maggiore digeribilità. Ma una dieta strutturata esclusivamente sul consumo di questi cibi a lungo andare non andrebbe bene. Se non si sta male meglio una dieta leggera, che comprenda anche frutta, verdura, uova e pesce.

Il riso in bianco

Quando si parla di mangiare in bianco viene subito in mente il riso. Il riso in bianco è davvero benefico per la salute? Si, soprattutto nel caso di problemi gastrointestinali. Un piatto di riso in bianco condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva può davvero aiutare in caso di costipazione e fermare la diarrea. Il riso in bianco è antinfiammatorio, antisettico, disintossica l’organismo, allontana lo stress e l’affaticamento. Se si soffre di dissenteria, gastrite o stanchezza mangiare riso in bianco può aiutare molto a stare di nuovo bene.

Certo il discorso si collega sempre a quello di un’alimentazione mirata a favorire la digestione e a rimettere in sesto l’intestino. In condizioni normali, mangiare riso in bianco tutti i giorni interferirebbe con la normale funzionalità intestinale causando problemi di stitichezza.