Un ulteriore segnale di ripresa e di prossimità delle competizioni agonistiche arriva dal mondo arbitrale. È arrivata oggi la notizia della convocazione del ritiro della CAN Serie A per i 21 fischietti del massimo campionato, che si ritroveranno a Coverciano il prossimo 3 Giugno. Insieme ai 21 arbitri, anche i quattro VAR Pro Banti, Di Paolo, Mazzoleni, Nasca. I fischietti lavoreranno assieme, così come le squadre, dopo tre mesi di lavoro individuale ed isolato. Il 7 Giugno saranno raggiunti anche da tutti gli assistenti (sono 40, ndr) e il ritiro durerà fino all’11 Giugno, alla vigilia delle semifinali di Coppa Italia che sanciscono la ripresa ufficiale delle attività agonistiche del calcio italiano.
Anche per gli arbitri ci sarà un protocollo del tutto simile a quello cui sono stati sottoposti i calciatori. E sarebbe a dire doppio tampone di verifica due o tre giorni prima dell’inizio del ritiro, e poi ogni quattro giorni per mantenere il monitoraggio del gruppo. Ovviamente saranno svolti i test di idoneità sportiva e quelli fisico/atletici per valutare la condizione di tutti. Per quanto riguarda le trasferte, l’invito sarà quello di utilizzare quanto più possibile la propria auto, anche in caso di distanze importanti da coprire. Sull’argomento ha parlato anche il designatore Rizzoli: “I viaggi saranno gestiti in modo da ridurre il rischio ma questo non cambia la priorità, che è scegliere l’arbitro giusto per la partita giusta anche se deve viaggiare e pernottare”.
Rizzoli potrebbe quindi scegliere l’arbitro della sezione “più vicina” al campo dove si gioca la gara, a parità di valutazioni tecniche ed impedimenti regolamentari. Le ultime gare del campionato saranno importanti anche per fare le dovute valutazioni di carriera per tutti i fischietti. Diversi sono prossimi all’addio: Calvarese e Giacomelli diventeranno Var Pro, ruolo in cui verrà promosso Aureliano dalla CAN B. Per Rocchi, che ha raggiunto il limite di età, potrebbe esserci un ruolo importante all’interno dell’AIA.
