La carne sia rossa che bianca è molto importante per l’alimentazione e la stessa importanza va riservata alla cottura. In particolare bisogna fare molta attenzione alle carni di tacchino. Cosa succede a chi mangia tacchino crudo? Ecco la verità.
Il tacchino
Il tacchino è un volatile la cui carne è particolarmente magra, a basso contenuto di grassi saturi e ricca di proteine in maniera notevole. Nella carne di tacchino si trovano anche aminoacidi essenziali che aiutano la crescita dei tessuti e lo sviluppo della rete neurale. Il tacchino è facilmente digeribile, fa bene alle ossa, previene patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi. Questa carne è ricca di vitamine del gruppo B e di importanti sali minerali come il ferro, il selenio, il potassio, lo zinco e il fosforo.
Mangiare tacchino si fa molto nelle diete ipocaloriche o proteiche. Certamente però, la carne di tacchino deve essere cotta alla perfezione se non si vuole andare incontro a pericoli gravosi per l’organismo. Cosa succede a chi mangia tacchino crudo? Ecco la verità su questo argomento.
Mangiare tacchino crudo
Cosa succede a chi mangia tacchino crudo? Ecco la verità. Il tacchino è una carne che può essere facile alle contaminazioni batteriche dello stafilococco aureo e della salmonellosi. La salmonella è un batterio che causa pericolose infezioni gastrointestinali. La malattia si rischia proprio mangiando carne contaminata di tacchino cruda o mal cotta. Sintomi tipici di salmonellosi sono la diarrea, i crampi addominali e la febbre alta. Il tacchino crudo può contenere inoltre batteri fecali, pericolosissimi per la nostra salute come la salmonella.
Quando prepariamo il tacchino, la carne deve essere sempre ben cotta e la sua cottura, in padella o in forno, va controllata tagliando l’alimento con il coltello per verificare l’assenza di tracce rosa, indice di una carne non cotta. Mangiare un tacchino ben cotto può essere prezioso per la salute perché diminuisce il rischio di contrarre malattie.
Come preparare la carne di tacchino prima della cottura
Abbiamo capito che chi mangia tacchino crudo va incontro a gravi pericoli per la salute. Come preparare il tacchino in maniera impeccabile? E’ importante prendere la carne che abbiamo acquistato e prepararla per la cottura così com’è, senza lavarla sotto l’acqua.
Non bisogna mai lavare la carne cruda di tacchino perché potrebbe essere contaminata dal Campylobacter, un batterio pericoloso. Sintomi della campilobatteriosi sono il percepire un senso di nausea quindi vomitare, avere la febbre, sentire dolori addominali e avere una forte diarrea per almeno una giornata che, se protratta oltre le 24 ore, può comportare la presenza di muco e di sangue nelle feci.
Dovremo poi sempre controllare lo stato di cottura della carne di tacchino affinché sia ottimale per il nostro consumo.
