Attenzione a mangiare tofu crudo: ecco cosa accade

Il tofu è un alimento di tendenza sulle tavole degli ultimi anni, soprattutto quelle vegane. Ma il suo consumo può avere delle controindicazioni? Attenzione a mangiare tofu crudo: ecco cosa accade.

Il tofu

Il tofu è in sostanza una cagliata che si ottiene dalla bevanda di soia e presenta una consistenza simile a quella del formaggio. Dal punto di vista nutrizionale il tofu si presenta ricco di acqua, di proteine, di grassi, di carboidrati, di fibre, di folati e di importanti sali minerali come il calcio, il potassio, il selenio, il fosforo, il magnesio, il sodio.

Il tofu è un alimento altamente proteico, che contiene proteine ad alto valore biologico. Il tofu apporta benefici all’apparato cardiovascolare, abbassa il colesterolo, migliora la circolazione e l’elasticità dei vasi sanguigni, allevia la menopausa e fa bene alle ossa evitando l’insorgenza di patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi. Il tofu potenzia il sistema immunitario, previene l’invecchiamento cellulare, favorisce la salute della pelle, fa bene alla vista e previene la degenerazione maculare della retina.

In commercio esistono diverse varietà di tofu, fresco o conservato. Il tofu fresco ha una consistenza morbida ed è indicato per la preparazione di creme e di salse mentre il tofu conservato è maggiormente versatile in cucina. Il tofu si può preparare al forno, si può bollire, friggere e cuocere alla griglia. Può essere mangiato da solo o abbinato a verdure, olive, tonno, spezie ed erbe aromatiche. Il tofu può essere anche frullato con ortaggi  oppure tagliato a cubetti e aggiunto alle insalate con i pomodori. Qui si capisce che il tofu, oltre che cotto, può essere mangiato crudo. Ma ciò può avere delle controindicazioni? Attenzione a mangiare tofu crudo: ecco cosa accade.

Mangiare tofu crudo

Mangiare tofu crudo può essere pericoloso? Mangiare tofu crudo si può fare e in teoria non presenta particolari controindicazioni. E’ però sconsigliato in caso di ipotiroidismo o al minimo può essere gustato lontano dai medicinali prescritti. Anche chi è allergico alla soia deve fare attenzione al tofu crudo.

Più che altro ciò a cui bisogna fare attenzione sono le porzioni di tofu crudo e la qualità dell’alimento. Un consumo eccessivo di tofu crudo può infatti causare nausea o gonfiore. E’ importante quindi scegliere un buon prodotto. Un buon tofu deve avere un colore uniforme, senza ingiallimenti o tracce di muffa, deve essere privo di qualsiasi odore o sapore acre. Una volta acquistato e aperto il tofu deve essere tenuto in frigorifero qualche giorno in contenitori ben chiusi. Se nel tofu in frigo notiamo leggere striature nel liquido di conservazione, ciò sarà indice di una crescita batterica per cui dovremo immediatamente disfarci del prodotto e gettarlo via.