Napoli-Inter: 1-1. Mertens nella storia e azzurri in finale, all’Inter non basta Eriksen – Tabellino

Napoli-Inter: 1-1, è finita così la seconda semifinale di ritorno della Coppa Italia, che vede così gli azzurri approdare alla finale di mercoledì 17 giugno all’Olimpico, dove affronterà la Juventus.

Napoli-Inter: 1-1, Cronaca della gara

L’Inter è partita subito fortissima trovando il gol che ha riportato la situazione di risultato in parità con l’andata, grazie ad un gol del calciatore più atteso, il danese Erksen, che direttamente da calcio d’angolo ha sorpreso Ospina regalando il momentaneo vantaggio nerazzurro al 3′.

La squadra di Conte forte del vantaggio-lampo ha preso fiducia e campo chiudendo nella propria metà campo il Napoli, tenendo così sempre il pallino del gioco in mano, ma non riuscendo quasi mai a superare il muro difensivo eretto dagli azzurri.

Al 16′ è stato Candreva ad andare vicino al raddoppio, ma il suo tiro di sinistro si è spento alto.

Occasionissima per Lukaku al 32′ con una girata di testa imponente, ma Ospina si è riscattato dall’errore sul gol smanacciando e non sarà l’unico miracolo del portiere colombiano, che infatti si è ripetuto su Candreva al 40′. Botta impressionante dell’esterno nerazzurro, ma il colombiano con un balzo felino ha deviato la palla in corner strozzando in gola l’urlo di gioia del nerazzurro.

Un minuto dopo, cioè al 41′ proprio sugli sviluppi del calcio d’angolo per l’Inter, il Napoli ha trovato il pareggio che è valso la finale. Ospina con i piedi ha lanciato verso Insigne, il quale si è involato verso l’area nerazzurra con De Vrij che non è riuscito a fermarlo. Il capitano azzurro ha visto sopraggiungere Mertens al centro e gli ha servito il più comodo degli assist, il belga ha ringraziato depositando in rete festeggiando così il suo storico 122° gol con la maglia del Napoli, diventando il calciatore con più reti realizzate.

Come era lecito aspettarsi, la ripresa è stata giocata su ritmi molto più bassi, ma il copione della gara non è cambiato: Inter in avanti alla ricerca del gol qualificazione, Napoli ben disposto in difesa per proteggere il preziosissimo pari.

Ancora Ospina grande protagonista al minuto 81, quando ha respinto una fucilata da distanza ravvicinata di Eriksen. Sempre il danese aveva impegnato il portiere al 78′ con un tiro da calcio di punizione.

Per il resto la coppia Maksimovic-Koulibaly è riuscita a respingere tutti gli assalti che sono pervenuti dalle fasce e dopo 5 minuti di recupero il Napoli è approdato in finale!

Napoli-Inter: 1-1 – Tabellino

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Elmas (20′ st Fabian Ruiz), Demme, Zielinski (40′ st Allan); Politano (20′ st Callejon), Mertens (29′ st Milik), Insigne (40′ st Younes). A disposizione: Meret, Karnezis, Mario Rui, Llorente, Lozano, Luperto, Ghoulam. All. Gattuso.

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (43′ st Ranocchia), Bastoni; Candreva (27′ st Moses), Barella, Brozovic, Young (27′ st Biraghi); Eriksen (43′ st Sensi); Lukaku, Lautaro Martinez (27′ st Sanchez). A disposizione: Padelli, Berni, Gagliardini, Asamoah, Borja Valero, Esposito, Pirola. All.: Conte.

ARBITRO: Rocchi di Firenze.

MARCATORI: 3′ pt Eriksen (I), 41′ pt Mertens (N)

NOTE: Ammoniti: Young, De Vrij (I); Ospina (N). Recupero: 1′ pt, 5′ st.