Ennesimo caso da risolvere in casa Milan. I rossoneri in questa stagione hanno avuto a che fare, con molti problemi in attacco. Dopo il clamoroso flop iniziale di Piatek, ceduto in prestito a gennaio all’Herta Berlino, hanno acquistato Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha portato una ventata di aria fresca, e alcuni problemi in fase di realizzazione sembravano risolti.
Pioli non cambia, bocciato Leao. Sarà Rebic il titolare
Al fianco del quasi quarantenne Ibra, doveva giocare Rafael Leao, che nella prima parte di stagione aveva fatto vedere qualcosa di importante, anche se aveva segnato pochissimo. Con Zlatan aveva subito trovato una piccola intesa, e lo svedese lo aveva messo sotto la sua ala protettrice.
Qualcosa però nel corso delle settimane è cambiato, poiché in poco tempo il titolare alle spalle del campione di Malmo è diventato Ante Rebic. Il croato ha segnato molti più gol rispetto alla giovane promessa portoghese, e in tante occasioni le sue realizzazioni hanno permesso ai rossoneri di portare punti importanti per la classifica.
Già nella semifinale di ritorno con la Juventus, in assenza di Ibra il titolare era stato Rebic, e con ogni probabilità le cose non cambieranno in vista del match contro il Lecce. Questo vuol dire che l’ex Sporting Lisbona è ai margini del progetto Pioli e molto probabilmente anche del Milan. Rangnick che con ogni probabilità sarà il prossimo allenatore dei rossoneri si sta già guardando intorno in cerca di occasioni.
Questo finale di stagione ci darà un quadro più chiaro sul futuro di Leao, ma la cosa che al momento appare chiara è che il giocatore non troverà tanto spazio, i suoi passaggi a vuoto in questa stagione sono stati molti, e questo ha fatto si che il mister Pioli lo mettesse ai margini della squadra.
