“L’aceto di mele fa male!”: ecco cosa può accadere

L’aceto di mele è un condimento salutare che solitamente si usa per le insalate miste di verdura. C’è però chi afferma con forza: “L’aceto di mele fa male!”. Ecco cosa può accadere.

L’aceto di mele

L’aceto di mele viene prodotto dalla fermentazione del sidro o del mosto delle mele. Il suo colore è giallo intenso, l’aspetto  più torbido rispetto all’aceto di vino e con caratteristici sedimenti sul fondo. In cucina lo si utilizza in prevalenza come condimento per insalate o per contorni di verdura. Dal punto di vista nutrizionale l’aceto di mele contiene molta acqua, carboidrati, zuccheri, importanti sali minerali come il calcio, il ferro, il magnesio, il fosforo, il potassio, il sodio, lo zinco.

L’aceto di mele fa bene al cuore, rinforza il sistema immunitario rendendolo maggiormente efficace nel contrastare l’attacco di virus e batteri tipici delle malattie influenzali da raffreddamento. L’aceto di mele è ricco di pectina, una fibra idrosolubile in grado di proteggere i vasi sanguigni e le cellule, che contribuisce a ridurre il livello del colesterolo cattivo LDL nel sangue mantenendo inalterati i valori di colesterolo buono HDL. L’aceto di mele favorisce il senso di sazietà e ostacola l’assorbimento dei grassi.

L’aceto di mele contiene batteri buoni che contribuiscono all’equilibrio della microflora intestinale. L’aceto di mele è poco calorico e si può usare come condimento nelle diete dimagranti. Consumare aceto di mele favorisce il controllo dei livelli di zuccheri nel sangue e riduce la pressione sanguigna. L’aceto di mele è poi meno acido dell’aceto di vino ed è quindi da preferire per i piatti di chi soffre di acidità di stomaco. L’aceto di mele sembra quindi un ottimo alimento salutare. Eppure c’è chi dice: “L’aceto di mele fa male!”. Ecco cosa può accadere.

Perché c’è chi dice che l’aceto di mele fa male

“L’aceto di mele fa male!”: ecco cosa può accadere. Chi sostiene che l’aceto di mele fa male sa che il consumo prolungato di questo alimento può causare un abbassamento dei livelli di potassio nel corpo. Si sconsiglia poi il consumo dell’aceto di mele a chi soffre di diabete poiché questo condimento può influenzare la quantità di glucosio e di insulina nel sangue e ostacolare l’effetto dei farmaci.

Abbiamo detto che l’aceto di mele abbassa la pressione sanguigna per cui chi già soffre di pressione bassa deve evitarlo e chi è in trattamento con farmaci antipertensivi deve fare altrettanto per scongiurare un effetto di tipo adittivo. Abusare del consumo di aceto di mele può creare danni all’esofago e all’apparato digerente. L’aceto di mele poi rovina e corrode lo smalto dei denti. Da ultimo l’aceto di mele fa certamente male alle persone allergiche alle mele.