Napoli – Callejon e la sua permanenza nel club partenopeo diventano un mistero sempre più fitto ogni giorno ed ogni ora che passa. Le lacrime dell’esterno spagnolo la sera della vittoria della Coppa Italia hanno fatto pensare ad un addio praticamente certo del giocatore arrivato nel 2013 dal Real Madrid anche grazie all’intercessione di Benitez. Nelle prime settimane di Giugno era parso che il giocatore potesse prolungare, così come ha fatto Mertens, ma negli ultimi giorni gli scenari sono cambiati.
Napoli, Callejon è un mistero
E sono cambiati al punto che all’ombra del Vesuvio si teme che il giocatore vada via addirittura tra una settimana. A fine Giugno, alla scadenza naturale del contratto con il Napoli, e senza accettare il prolungamento “standard” che moltissimi giocatori in scadenza firmeranno nei prossimi giorni per concludere la stagione. Che, superfluo ricordarlo, ha “sforato” in estate a causa dell’emergenza coronavirus in tutta Europa. Ma nell’ambiente partenopeo – e non solo – c’è chi crede che il giocatore non firmerà il modulo della FIGC che gli consentirebbe di portare a termine la stagione in azzurro.
Il motivo sarebbe un’offerta ricevuta dal giocatore che gli proporrebbe di unirsi da subito al suo nuovo club. Si è pensato che questa società fosse il Granada, ma nelle scorse ore sono arrivate smentite. Sia da parte del club spagnolo, che per bocca del direttore sportivo Sanchez ha riferito che il giocatore non rientra nei parametri del club: e sarebbe a dire, chiede troppo. Sia per voce dell’agente di Callejon, Quilòn, che al portale spagnolo TF20 ha risposto che il giocatore ha offerte più importanti di quella del Granada, e che tra queste la più importante sarebbe proprio quella del Napoli. Quilòn ha anche dichiarato che “Col club partenopeo ci sono conversazioni in corso, questo sì, ma niente di più per ora”.
Insomma, il discorso per la permanenza del giocatore al Napoli c’è, è avviato, e l’offerta più importante sarebbe quella azzurra. Qual è quindi il dubbio del calciatore? Probabilmente attratto da una chiusura di carriera in patria, o forse consapevole che il suo rendimento in Italia è fisiologicamente calato per ragioni fisiche, Callejon potrebbe non preferire la maglia azzurra per il prossimo futuro. Ma un futuro così prossimo che dura appena una settimana? Il caso si sta tingendo di giallo: servirà aspettare.
