Serie B – Il Pescara ha affidato la panchina della prima squadra ad Andrea Sottil. Dopo l’esonero di Legrottaglie, arrivato ufficialmente ieri pomeriggio, la squadra era stata affidata temporaneamente a Nobili. Nella serata di ieri è arrivata la notizia, e poi l’annuncio dell’ingaggio del nuovo tecnico. Stamattina sono arrivate anche le prime dichiarazioni di Sottil.
Serie B – Pescara, Sottil è il nuovo allenatore: “Sono carico”
Sottil è in viaggio in queste ore per raggiungere Pescara. Dirigerà nel pomeriggio di oggi il primo allenamento, dopo un giro di tamponi per lui e per l’intero staff e squadra. L’allenatore ha firmato un contratto di due mesi che lo terrà sulla panchina per le prossime sei partite, le ultime del campionato di Serie B 2019/20. La speranza del Pescara è quella di confermare la categoria il prima possibile – ha tre punti di vantaggio sulla zona playout – e poi pianificare la prossima stagione. Magari proprio assieme al nuovo tecnico.
Andrea Sottil, ex giocatore tra le altre di Udinese e Catania, ed ex tecnico proprio degli etnei, è nato a Venaria Reale, in Piemonte, e suo figlio Riccardo è l’attaccante della Fiorentina.
Queste le sue prime dichiarazioni raccolte e pubblicate da Il Messaggero: “Devo ringraziare l’avvocato Giuseppe Riso per avermi aiutato a risolvere la situazione con il Catania in tempi rapidi. Sono carico come una molla, come fai a non esserlo se ti chiama il Pescara dopo aver passato un anno a casa? La squadra la conosco bene, per me ha gli uomini per giocare con il 4-3-3 e i mezzi per arrivare all’obiettivo salvezza senza affanni. Come mi ha convinto il presidente? Non mi ha dovuto dire nulla, a una chiamata del genere non si può dire di no. Facile”.
