Mangiare ananas tutti i giorni: cosa succede?

L’ananas è un frutto diuretico e dissetante, che rinfresca la tavola in Estate. Ma cosa succede se quotidianamente ci si alimenta con esso? Mangiare ananas tutti i giorni: cosa succede se lo facciamo.

Le proprietà dell’ananas

L’ananas è un frutto estivo molto gustoso e dissetante. Dal punto di vista nutrizionale l’ananas ha in particolare la qualità di contenere la bromelina, un agente antinfiammatorio che aiuta a prevenire la comparsa di tumori. L’ananas è ricco di manganese, minerale importante per la rigenerazione ossea. Mangiare ananas rinforza le gengive, aiuta in caso di artrite reumatoide, di prostatite e di sindrome dell’intestino irritabile. L’ananas contrasta la ritenzione idrica, stimola la diuresi, aiuta il corpo a perdere peso eliminando, con l’eccesso di liquidi, l’odiosa cellulite e i centimetri di adipe sul girovita.

L’ananas sembra dunque un alimento benefico per la salute. Ma ciò vuol dire che per stare bene potremmo mangiarlo quotidianamente? Mangiare ananas tutti i giorni: cosa succede?

Mangiare ananas tutti i giorni

Mangiare ananas tutti i giorni fa bene? No. La bromelina può provocare reazioni allergiche nei soggetti predisposti. Il consumo quotidiano di ananas può provocare asma e rinite. L’ananas può interferire con i farmaci e aumentare il rischio di sanguinamento se si assumono anticoagulanti. Mangiare ananas tutti i giorni può provare un aumento dei livelli di glucosio nel sangue e causare diarrea.

Mangiare ananas tutti i giorni può causare mal di stomaco, problemi alla circolazione, acidità, nausea e vomito. L’ananas è poi sconsigliato a chi soffre di diabete a causa dell’indice glicemico alto, che fa aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue.

Come mangiare l’ananas

Abbiamo capito dunque che il consumo di ananas deve essere limitato e non si deve eccedere gustandolo tutti i giorni. Come e quando mangiare l’ananas dunque? A riguardo del quando possiamo riservare l’ananas al consumo due volte a settimana, preferibilmente abbinato a cibi a basso indice glicemico o con un pasto a base di proteine magre. Ciò contribuirà a rallentare l’assorbimento degli zuccheri e al controllo dei picchi glicemici nel sangue.

Per mangiare l’ananas il modo migliore è quello di assaporarlo fresco, per poter così beneficiare di tutte le sue proprietà nutritive. L’ananas è ottimo da consumare come spuntino di metà mattina, oppure come parte della colazione. È uno dei pochi frutti che è consigliabile gustare a fine pasto o anche durante il pranzo o la cena grazie alla presenza di enzimi digestivi. L’ananas può essere mangiato da solo tagliato in fette oppure spezzettano in parti più piccole per realizzare una fresca e dissetante macedonia. L’ananas si può mangiare con lo yogurt o frullato.

L’importante comunque è scegliere un frutto di qualità. Quando lo si acquista nel reparto ortofrutta del proprio supermercato di fiducia, bisogna accertarsi che la buccia sia priva di ammaccature e che le foglie possiedano un colore verde brillante e particolarmente vivo.