“Non mangiare la punta del cono di gelato!”: ecco l’incredibile motivo

Avete presente il gelato con la cialda, ovvero il cono gelato? E’ un alimento che può essere di vari gusti, e che viene consumato con piacere in tutti i periodi dell’anno (ma specialmente in estate). Può essere del tipo industriale o artigianale. Inoltre, può essere prodotto anche a casa. I coni gelato industriali, tra cui il Cornetto Algida, presentano una particolarità: la parte più in basso, vale a dire la puntina del loro cono, è riempita con del cioccolato. Gustare quella puntina è un modo molto piacevole di finire il gelato, ma non è molto salutare. Di conseguenza, vale la pena mangiarla? Senza creare inutili allarmismi, in questo articolo intendiamo essere il più possibile obiettivi per fare chiarezza sull’argomento.

Il cono gelato industriale è un prodotto che comprende una cialda con sopra del gelato compatto, e nella parte inferiore la tanto amata puntina con dentro il cioccolato.

Siccome quella puntina è ricca di grassi saturi, andrebbe consumata con una certa moderazione.

Il motivo per il quale esagerare sarebbe sbagliato, lo spieghiamo nel prossimo paragrafo.

Perché la puntina del cono gelato confezionato non è salutare?

Il cioccolato presente nella punta dei coni gelato confezionati è ricco di grassi. Per giunta si tratta soprattutto di quei grassi che vengono definiti “cattivi”.

Che cosa si intende per grassi buoni e cattivi? La risposta è nelle righe seguenti.

I grassi cattivi si chiamano anche grassi saturi. Sono presenti pure in alimenti come: burro, lardo, torte industriali, biscotti, panna, formaggio, e nella carne grassa e lavorata.

Si caratterizzano per il fatto di avere maggiori probabilità di provocare problemi all’organismo. In particolare, possono aumentare il colesterolo cattivo nel sangue.

Attenzione però: questo non significa che sarebbe meglio evitarli del tutto: più semplicemente, conviene assumerne in quantità non elevate. La dose che può essere assunta senza problemi nell’arco di una giornata varia da persona a persona, anche a seconda delle condizioni di salute di ciascuno.

Invece, i grassi buoni vengono anche definiti insaturi, e si trovano ad esempio all’interno dell’olio d’oliva. Fanno più bene all’organismo e hanno la particolarità di trovarsi allo stato liquido a temperatura ambiente.

Tuttavia, possono essere trasformati in solidi mediante un processo detto idrogenazione. Tale tecnica però li trasforma in grassi saturi, quindi in grassi cattivi. Ed è un procedimento che spesso viene usato anche nella produzione del cioccolato.

E siccome nella puntina del cono gelato confezionato c’è del cioccolato, ecco la ragione per cui mangiarla fa piuttosto male se consumata in quantità esagerate.

Il problema non è soltanto la puntina

Nel precedente paragrafo abbiamo chiarito perché la puntina del cono gelato confezionato fa male se mangiata in maniera eccessiva. Ma la verità è che è l’intero cono gelato confezionato ad essere poco benefico per l’organismo.

Proprio per il fatto di essere confezionato, è infatti ricco di sostanze non salutari: conservanti, molti zuccheri, e in certi casi anche di olio di palma.

In definitiva quindi, proprio come ogni tipo di snack industriale, anche i gelati confezionati devono essere consumati con moderazione. Se mangiati solo ogni tanto, risulterà meno dannosa anche la loro puntina.