Calciomercato Spezia – Manca ancora l’ufficialità dell’annuncio per il nuovo direttore sportivo dello Spezia, che dovrebbe arrivare però domani. Il nome non è più un mistero ed è quello di Meluso, costruttore della doppia promozione del Lecce dalla Serie C alla Serie A. Un direttore di talento, quindi, ma che avrà tantissimo lavoro da fare appena arrivato, e con poco tempo a disposizione prima dell’inizio della stagione, circa due settimane. Il mercato chiuderà più avanti, com’è noto. Ma nel frattempo servirà correre.
Calciomercato Spezia – Squadra da potenziare: quanto lavoro per il ds!
Il club bianconero ha una quindicina di calciatori di movimento sotto contratto, e da loro bisognerà ripartire per costruire gran parte del gruppo che affronterà la Serie A. Potrebbero giocare un ruolo fondamentale i rinnovi dei prestiti dei giocatori arrivati la scorsa stagione dal Sassuolo: Federico Ricci, che lunedì sarà al raduno neroverde, ma che era in città a La Spezia fino a poche ore fa, e Riccardo Marchizza, sul quale c’è sicuramente l’interesse anche del Genoa. Per quest’ultimo potrebbe essere fondamentale avere la prospettiva di giocare titolare: allo Spezia lo sarebbe fuori da ogni dubbio. È cosa abbastanza risaputa che mister Italiano li vorrebbe di nuovo entrambi ai propri ordini per affrontare la Serie A. In queste ore è poi emerso l’interesse della Sampdoria per Salva Ferrer: su di lui anche sondaggi dall’estero, bisognerà capire le motivazioni del giocatore rispetto alla permanenza in bianconero, che la società di per sé non avrebbe messo in dubbio.
Anche tra i pali va definita la strategia: Scuffet torna all’Udinese, anche se la possibilità di giocare – finalmente – una stagione da titolare in Serie A con la maglia bianconera ligure potrebbe convincerlo a tornare. Un altro giocatore tornato alla base, in questo caso il Trapani, è Nzola: meriterebbe un palcoscenico superiore, ma in questo caso molto sta alla società siciliana.
Gli osservatori locali sostengono che lo Spezia non farà meno di una dozzina di operazioni tra entrata e uscita. Basta il numero per capire che i giorni, rispetto all’inizio della Serie A, sono davvero pochi. A centrocampo si dovrebbe ripartire da Maggiore, giocatore per il quale si è parlato di massima serie già nel gennaio scorso, e che sarebbe ben lieto di affrontare la Serie A con la maglia della sua squadra del cuore. C’è poi da decidere il destino di un paio di senatori che hanno un solo anno di contratto e tanto mercato in Serie B con la possibilità di giocare per una nuova promozione: Galabinov e Mora sono quelli dal destino più incerto.
