Conclusi i campionati nazionali maggiori, per le big del vecchio continente è tempo di pensare al rush finale delle coppe europee, con le fasi finali di Champions League ed Europa League che terranno incollati sugli schermi televisivi i tifosi e gli appassionati sportivi per tutto il mese di agosto. Le squadre di Serie A partono con ottime chance di arrivare fino in fondo nel torneo cadetto (al quale prendono parte Inter e Roma) mentre, per il trofeo dalle grandi orecchie, la sfida sarà più accesa ed equilibrata che mai. Il tutto si incrocerà, inevitabilmente, con una sessione di calciomercato estiva che si preannuncia particolarmente calda. Ma quali saranno i protagonisti della prossima sessione di trattative?
La sconfitta nel testa a testa con il Real Madrid nel rush finale del campionato spagnolo ha lasciato l’amaro in bocca nell’ambiente blaugrana, tanto che dalle parti di Barcellona si starebbe seriamente pensando di rifondare totalmente la rosa del club catalano. Dalla Juventus è arrivato già Miralem Pjanic, ma l’obiettivo numero del mercato blaugrana rimane sempre Neymar, l’asso brasiliano oggi in forza al Paris Saint-Germain, formazione che il Barça potrebbe anche incontrare nell’eventuale finale di Champions League di Lisbona. I due club, infatti, restano tra le più accreditate del lotto a raggiungere l’atto conclusivo del torneo più prestigioso d’Europa, così come riferiscono i bookmaker più autorevoli come Betway che quota il PSG vincente in Champions a 6,50 e il Barça a 8,00.
Il numero uno del Barcellona, Josep Bartomeu, nelle ultime ore, si è poi espresso su due dei nomi più chiacchierati di questa estate: stiamo parlando, ovviamente, dei due argentini Lautaro Martinez e Lionel Messi. L’attaccante nerazzurro, al momento, non rientrerebbe più nei piani dei blaugrana (che si sono spesi in una corte ferocissima nelle ultime settimane); secondo Bartomeu, i rapporti tra i due club si sarebbero raffreddati improvvisamente. Colpa del pressing che l’Inter starebbe segretamente facendo nei confronti di Messi? La pulce di Rosario (il cui contratto con i catalani scade nel 2021) è il sogno proibito dei meneghini, pronti a mettere sul piatto quasi mezzo miliardo di euro (tra ingaggio, stipendio e commissioni varie) per firmare il sei volte Pallone d’Oro per i prossimi tre anni.
In Spagna si teme l’affondo del club nerazzurro da parte di Suning che, conti alla mano, non avrebbe problemi a sferrare un attacco economico mai visto prima. La Serie A, intanto, dopo l’ingaggio di Cristiano Ronaldo alla Juventus, spera di vedere sui propri campi anche l’altra superstar e icona del calcio moderno, senza dimenticare Zlatan Ibrahimovic che, alla veneranda età di quasi 40 anni, potrebbe decidere di restare in Italia, al Milan, per sfidare, faccia a faccia, i due numeri uno di questo sport nella prossima stagione.
Passiamo al Napoli che, in pompa magna, ha annunciato l’ingaggio dell’attaccante del Lille Victor Osimhen. Il nigeriano classe 1998, che quest’anno ha messo a segno 18 gol tra Ligue 1 e coppe varie con la casacca dei mastini francesi, è stato pagato circa 80 milioni di euro (superata anche la concorrenza del Milan), un prezzo decisamente esorbitante che ha fatto storcere il naso ai più nell’ambiente partenopeo. Ma il patron partenopeo, Aurelio De Laurentiis, è sempre stato molto attento relativamente agli ingaggi dei suoi giocatori e, raramente, si è speso in questo modo per un tesserato del Napoli. Evidentemente, il giocatore potrebbe rivelarsi davvero l’arma in più per gli azzurri di Rino Gattuso nella prossima stagione.
Chiudiamo parlando dei giovani Sandro Tonali, Federico Chiesa e Nicolò Zaniolo, tre tra i più richiesti dalle big di Serie A. Tutti sono stati accostati in tempi recenti a Juventus, Inter e anche al Milan che punta ad un mercato di primissimo livello per ritornare a giocare in Champions League tra due anni. Se per il bresciano Tonali, l’affare con l’Inter sarebbe ormai in dirittura d’arrivo (costo totale dell’operazione non inferiore ai 50 milioni di euro), per quanto riguarda il figlio d’arte oggi in forza alla Fiorentina e l’estroso giocatore della Roma, i campioni d’Italia sembrerebbero avere un passo in più rispetto alla concorrenza.
Molti saranno gli aspetti da valutare ancora, non soltanto di natura economica, anche se al momento emerge un dato assai importante: il prossimo, sarà senza dubbio un campionato di Serie A tra i più emozionanti degli ultimi anni, con le squadre italiane che sapranno farsi valere e ritornare protagoniste anche in campo europeo.
