Calciomercato Milan – Affari e trattative 7 Settembre. Settimana potenzialmente decisiva per il Milan in chiave mercato che nei prossimi 7 giorni dovrebbe chiudere l’acquisto di Sandro Tonali e arrivare alla definizione per il ritorno di Tiemoué Bakayoko in prestito dal Chelsea. Dirigenza per altro sempre attiva su più fronti: soltanto ieri, ad esempio, è arrivata l’ufficialità dell’acquisto del giovane svedese Lukas Edvin Björklund, attaccante del Malmo classe 2004, finirà nelle giovanili rossonere.
Calciomercato Milan – Affari e trattative 7 settembre
Settimana decisiva quindi per il centrocampo del Milan. L’acquisto di Sandro Tonali è definito, si tratta soltanto di aspettare il giorno per le visite mediche, già fissate, per poi passare alle firme sui contratti. Diversa la situazione per Bakayoko: nelle scorse ore sembra esserci stato un altro passo in avanti importante nella definizione della trattativa tra i club, e cioè la definizione del riscatto intorno ai 30 milioni di Euro. Restano da definire gli eventuali bonus da riconoscere al Chelsea in caso di risultati molto positivi, nonché la crescita dello stipendio del giocatore qualora venga riscattato in via definitiva.
Ma sistemato il centrocampo sarà poi la difesa la priorità di Maldini e Massara. Pioli è stato chiaro: al centro della linea difensiva la rosa è corta e povera di alternative. Romagnoli e Kjaer non possono reggere l’intera stagione Europa League inclusa, Musacchio è un’incognita dal punto di vista fisico e il pur bravo Gabbia sembra destinato al prestito per fare esperienza. Nei giorni scorsi si è parlato di Nacho Fernandez del Real Madrid: i blancos hanno fatto sapere di volere non meno di 15 milioni di Euro per il cartellino del proprio giocatore. Una cifra che il Milan potrebbe anche investire completamente, ma una volta avuta la certezza che ogni altro tassello della rosa è a posto. Anche perché le alternative prese in considerazione – Milenkovic e Pezzella della Fiorentina e Fofana del Saint-Etienne – hanno tutte una valutazione superiore ai 30 milioni di Euro, e i club di riferimento non vogliono contropartite.
