Settimana importante per molte squadre di Serie A, sopratutto per società come la Lazio che si appresta ad iniziare una stagione che si prospetta impegnativa e colma di impegni, sopratutto a causa della partecipazione in Champions League.
Rientrato il “caso” Acerbi
Aveva fatto decisamente rumore la dichiarazioni di Francesco Acerbi, difensore biancoceleste, circa 24 ore fa, intervistato in merito alla questione rinnovo, durante il ritiro della Nazionale: il centrale ex Sassuolo aveva dichiarato in maniera piccata ad una domanda relativa al suo rinnovo, in cantiere con la Lazio: “Se è questo l’atteggiamento che hanno e andranno avanti così, forse il rinnovo non sarà più nella mia testa” , risposta che ha ovviamente messo in dubbio una permanenza in maglia biancoceleste. Oggi tuttavia i toni sono stati decisamente più soft, visto che il difensore ha di fatto tolto dalla responsabilità diverse parti rispetto alla precedente uscita, ribadendo di trovarsi bene a Roma e di non aver nessun problema con la società, ne con i tifosi, ma quanto piuttosto sia alla ricerca di chiarezza per il suo futuro: “Se voglio andare via dalla Lazio? Non ho detto questo, io sto benissimo alla Lazio. Ho un ottimo rapporto con i compagni e i tifosi, però mi voglio anche bene. Ho portato rispetto, ho detto le mie cose con grande serenità, con grande decisione, ma è quello che penso. Mi aspettavo lo stesso dalla società, invece di leggere sui giornali cose non vere”.
Kumbulla
Continua il corteggiamento non particolarmente serrato ma sempre costante per Kumbulla, difensore dell’Hellas Verona che sembrava una pista morta per bocca del DS Igli Tare, pista che negli ultimi giorni si è inaspettatamente riaperta anche se le pretese del patron del Verona Setti indicano la necessità di un’investimento piuttosto consistente per portare via il centrale difensivo via dalla casacca gialloblu: il presidente della società scaligera ha ribadito, parlando di Claudio Lotito che “ci vogliono i soldi”.
