Miele di tarrasacco: ecco a cosa serve e come prepararlo in casa

Il miele di tarrasacco è un composto che può essere utilizzato al posto del miele. Si tratta di un alimento adatto anche ai vegani, dal momento che non è prodotto dalle api. Infatti, è completamente di origine vegetale, perché gli ingredienti che servono a realizzarlo sono i fiori di dente di leone, lo zucchero e il succo di limone. In questo articolo spieghiamo i suoi benefici, come utilizzarlo e anche come realizzarlo in casa.

Possiamo definire il così detto miele di tarrasacco anche nel modo più tecnicamente corretto, ossia sciroppo di tarrasacco. Ha un sapore molto simile al miele, e anche come aspetto gli si avvicina per via del suo colore. Solo che nella consistenza è diverso, essendo meno corposo.

Può essere usato in molti modi, ossia gli stessi per i quali si utilizza il miele prodotto dalle api.

E’ infatti ottimo se spalmato sul pane tostato e sulle fette biscottate. E’ indicato anche come dolcificante per dolci e bevande.

Benefici del miele di tarrasacco

Il miele di tarrasacco può avere diversi benefici per la salute, grazie alle grandi qualità terapeutiche del fiore di dente di leone, chiamato appunto anche tarrasacco.

Si rivela particolarmente utile per purificare il sangue ed il fegato, dal momento che ha un effetto disintossicante notevole. Per godere dei benefici di tale composto conviene assumerlo in maniera regolare, più volte a settimana.

Tra gli altri benefit che questo sciroppo offre, degni di menzione sono i seguenti: contrasta la stitichezza, stimola la produzione della bile, aiuta ad abbassare il colesterolo.

Tale sciroppo è ottimo se usato al posto del miele delle api, considerando il suo gusto e i vantaggi che offre all’organismo. Ma c’è anche da dire che per poter godere mel miglior modo possibile delle virtù terapeutiche del dente di leone, conviene usarlo sotto forma di infuso, di succo non dolcificato oppure come integratore alimentare.

Come si realizza il miele di tarrasacco

Per fare il miele di tarrasacco sono necessari i seguenti ingredienti:

  • Fiori di tarrasacco scartando il centro e il gambo, nella quantità pari a circa 4 tazze;
  • Acqua, nella quantità di circa 3 tazze;
  • Zucchero (meglio scegliere quello di canna intergrale), nella quantità di 3 tazze abbondanti;
  • Succo di 3 limoni.

Ecco spiegato di seguito il procedimento per realizzarlo:

  1. Prendere i fiori (privi del centro e del gambo) e metterli in acqua fredda per circa 5 minuti.
  2. Risciacquare i fiori e introdurli in una pentola.
  3. Aggiungere nuova acqua, nella quantità pari a circa 3 tazze all’interno della pentola.
  4. Porre la pentola sul fornello, impostandolo a fiamma alta.
  5. Una volta che l’acqua bolle, lasciare sobbollire il tutto a fuoco moderato per mezz’ora.
  6. Trascorsa la mezz’ora, spegnere la fiamma e coprire con un coperchio.
  7. Lasciare riposare il tutto per una intera notte.
  8. L’indomani, filtrare per ottenere il liquido.
  9. Rimettere il liquido nella pentola.
  10. Porre la pentola sul fornello, stavolta a fuoco basso.
  11. Aggiungere subito dopo il succo di limone e lo zucchero.
  12. Lasciare bollire molto lentamente, fino a ottenere una certa consistenza, mescolando di tanto in tanto. E’ probabile che servirà qualche ora per concludere l’operazione.
  13. Fatto ciò, spegnere il fuoco.
  14. Versare il composto in bottiglie o barattoli di vetro.
  15. Conservare il tutto in frigorifero.

Seguiti questi passaggi, tutte le volte che si vorrà utilizzare il miele tarrasacco si dovrà semplicemente aprire una bottiglia o un barattolo e prendere la quantità desiderata, per poi riporre la stessa bottiglia o barattolo all’interno del frigo.