Attenzione a questi sintomi: potrebbero significare qualcosa di molto grave

Il nostro corpo ci manda segnali ogni giorno. Molto spesso li trascuriamo e sbagliamo. In alcuni casi, infatti, si può parlare di sintomi che, quando si manifestano, segnalano una situazione potenzialmente molto grave. Vediamone alcuni.

Affanno

Se mentre si compiono sforzi non eccessivi – per esempio una camminata a passo sostenuto per raggiungere il luogo di lavoro – si avverte una sensazione di affanno, allora è il caso di contattare il medico curante. L’affanno, infatti, è uno dei principali sintomi dello scompenso cardiaco, una condizione che vede il cuore impossibilitato a pompare quantità di sangue sufficienti a rispondere alle esigenze che in quel momento l’organismo ha.

Tosse che non passa e peggiora nel tempo

La tosse che non passa se trattata e che tende anzi a peggiorare nel tempo rappresenta un sintomo da non trascurare assolutamente. Per quale motivo? Perché può rappresentare il segnale dell’insorgenza di un tumore al polmone. Questa neoplasia, il cui principale fattore di rischio è il fumo, ha riguardato, nel 2019, oltre 42.000 persone in Italia.

Nelle fasi precoci, la malattia evolve in maniera silente e, molto spesso, viene diagnosticata troppo tardi. La tosse continua che non passa è un segnale che insorge spesso in chi ha a che fare con questa tipologia di tumore. Da non trascurare è anche l’insorgenza di raucedine, così come la presenza di tracce di sangue nel catarro.

Debolezza, confusione e cambiamenti nell’umore

Quando si ha a che fare con l’insorgenza di debolezza, confusione e cambiamenti dell’umore e con la manifestazione improvvisa e inspiegabile di questi sintomi, è molto importante contattare tempestivamente il proprio medico di fiducia.

Come mai? Perché i segnali che abbiamo appena elencato possono rappresentare parte del quadro sintomatologico del tumore al cervello. In particolare, parliamo di alcuni tra i sintomi del tumore al cervello al lobo frontale. In questo caso, si può avere a che fare anche con difficoltà a muovere una determinata parte del corpo o disturbi del linguaggio.

Disturbi della sensibilità a livello del viso, delle gambe e delle braccia

Anche davanti a questi segnali è opportuno allarmarsi, soprattutto se non scemano nonostante il tempo che passa. Quando li si nomina, si parla infatti di alcuni tra i sintomi dell‘ictus, una condizione in cui una parte del cervello non riceve un’adeguata irrorazione di sangue. Da non dimenticare è anche il fatto che, in queste situazioni, se si prova a sorridere un angolo della bocca tende a pendere verso il basso. Inoltre, si ha spesso difficoltà nell’articolare le parole.