Una castagna in tasca previene il raffreddore: verità o falso mito?

Le castagne sono tra i frutti tipici del periodo autunnale. Ricche di principi nutritivi importanti, sono considerate una valida alternativa per affrontare i malanni di stagione. Per rendersi conto della loro popolarità in merito, basta ricordare il luogo comune secondo il quale tenere in tasca una castagna sia un’alternativa utile per prevenire il raffreddore.

Si tratta di una verità o di un falso mito? Nelle prosssime righe, scopriamo assieme la risposta a questo diffusissimo interrogativo.

Castagna in tasca contro il raffreddore: funziona davvero?

Non c’è alcun fondamento scientifico dietro al luogo comune che parla del tenere una castagna in tasca come di una soluzione per prevenire i raffreddori e altri malanni tipici del periodo freddo dell’anno.

Si tratta, infatti, di medicina tradizionale. Per la precisione, la ‘leggenda’ non è neppure legata alle castagne, i frutti del castagno, ma alle castagne matte, ossia i frutti dell’albero ippocastano.

Come tutti i ‘rimedi della nonna’ che si tramandano nel corso del tempo, anche questo consiglio deriva da un comportamento specifico. Quale di preciso? L’abitudine di macinare questi frutti e di somministrarli agli animali da lavoro, per esempio i cavalli, con lo scopo di curarli dalle affezioni tipiche dei mesi freddi dell’anno. Da qui, la convinzione che le castagne tenute in tasca possano essere utili contro il raffreddore.

Un altro aspetto sul quale vale la pena soffermarsi riguarda il fatto che, nel caso della castagna matta, si parla anche di un frutto non commestibile per l’uomo. I benefici notati negli animali sono legati alla presenza, nell’ippocastano, di un principio attivo noto come escina, contenuto nei semi della pianta. Acquistabile in erboristeria, l’escina si contraddistingue per effetti positivi relativi all’insufficienza venosa periferica. Niente che abbia a che fare con il raffreddore, in poche parole.

Come prevenire (davvero) il raffreddore

Viene da chiedersi quali siano i veri alleati naturali della prevenzione del raffreddore. In questo novero è possibile includere le tisane allo zenzero e al limone, un vero e proprio boost di nutrienti preziosi grazie alle proprietà antibatteriche del rizoma e alla vitamina C, alleata importante dell’efficienza del sistema immunitario.

Molto utile è anche il tea tree oil, noto per la sua efficacia antivirale e utilizzabile per preparare suffumigi. Proseguendo con l’elenco delle soluzioni naturali per prevenire il raffreddore troviamo quello ‘scrigno’ di benefici che è il miele, ma anche i suffumigi con il bicarbonato di sodio e la curcuma, altra spezia amica del sistema immunitario.