Perchè l’amaro fa digerire? La risposta dell’esperto

Quanti di noi a fine pasto usano bere un amaro perché aiuta la digestione? Sicuramente molti, perché l’amaro dopo pranzo o dopo cena, a volte anche dopo il caffè, quando lo si usa come ammazzacaffè, ormai è una specie di istituzione. L’amaro fa digerire e soprattutto dopo pasti pesanti, è un toccasana per l’apparato digerente di un organismo.

Dal punto di vista scientifico però, questa teoria non è mai stata confermata, cioè non esistono studi che avvalorino gli effetti digestivi dell’amaro. Anzi, ci sono studi che hanno confermato come bere un amaro non abbia assolutamente l’effetto per cui molte volte viene bevuto. Vediamo i motivi per cui la scienza smonta il mito dell’amaro dopo pasto.

Amari digestivi? Solo una falsa credenza popolare

Che l’amaro aiuti la digestione può tranquillamente essere considerata una pura illusione. Il fatto che l’amaro aiuti a digerire, secondo studi scientifici è solo una illusione del cervello. Infatti anche se ce ne sono di poco alcolici, proprio l’alcol presente in quello che a tutti gli effetti è uno spirito, se ingerito produce l’effetto opposto, perché irrita lo stomaco e rallenta la digestione.

Perché sembra che l’amaro faccia digerire?

La sensazione di sollievo e di miglioramento nella digestione in un soggetto che, dopo il pasto, beve l’amaro, deriva dal gusto dell’amaro. La bevanda è fatta con delle erbe che appunto, donano quel gusto amarognolo tipico di tutti gli amari. Ed è quel gusto, insieme al bruciore di stomaco che si ha dopo aver ingerito l’amaro, a creare la sensazione di benessere a livello digerente.

Il gusto dell’amaro aumenta la produzione di saliva, stimola le papille gustative e aumenta la produzione di succhi gastrici. E tutto questo da la sensazione che l’amaro faccia digerire. Ma non è così, a maggior ragione se si pensa che in amaro è piuttosto calorico e soprattutto, la maggior parte di quelli più diffusi sono molto alcolici. Esistono tisane e infusi che spesso contengono le medesime erbe di un amaro, ma senza alcol e quindi più indicate e sicuramente digestive.