Le lire, da diversi anni ormai, sono uscite dai nostri portafogli. Nonostante questo, non bisogna assolutamente buttarle. Esistono infatti delle vecchie lire che valgono tantissimo. Nelle prossime righe, scopriamo assieme quali sono.
Quali sono le lire che valgono di più?
Come già detto, esistono delle lire che valgono davvero tanto. Tra queste, è possibile citare una moneta coniata nel 1947. Caratterizzata dalla presenza, su un lato, della figura di una donna con la testa ornata di spighe, è conosciuta come “lira arancia” e, in stato di conservazione fior di conio, può arrivare a un valore notevole, pari a circa 2.000 euro.
Rimanendo sempre nel 1947, facciamo presente che la moneta da dieci lire coniata nel suddetto anno può arivare a un valore di 4.000 euro a singolo pezzo. Ovviamente è necessario che la moneta si trovi in stato di conservazione ottimale. Come riconoscerla? Dalla presenza, su uno dei lati, della figura di un cavallo alato. Sul lato opposto, invece, è presente la scritta “10 lire” e il riferimento all’anno in cui la moneta è stata coniata.
Proseguendo con l’elenco delle lire che valgono tantissimo, troviamo la moneta da 5 lire coniata nel 1955. Coniata in soli 400mila esemplari, questa moneta può raggiungere il ragguardevole valore di 2.000 euro.
Lo stesso valore riguarda le 50 lire coniate nel 1958, che sono state coniate tenendo conto di un limite di 800mila pezzi. In questo caso, da uno dei lati della moneta è possibile trovare il disegno del dio Vulcano. Dall’altro, invece, è presente una testa coronata.
Tornando un attimo nel 1947, in merito alle lire che valgono tantissimo è il caso di citare la moneta da 2 lire. In questo frangente, si ha a che fare con una moneta caratterizzata dalla presenza delle immagini di una spiga di grano e di un contadino che ara. Quanto può valere questa moneta? Fino a 1.800 euro.
Non c’è che dire: non mancano davvero le lire dalle quali si può guadagnare una fortuna! In questo novero è possibile includere anche le 100 lire del 1955, che possono valere fino a 1.000 euro. Come non citare poi le 200 lire con la scritta “prova”, coniate nel 1977? In questo frangente, il valore può arrivare fino a 800 euro.
Esistono anche altre monete con la scritta “prova”. Tra queste è possibile citare le 20 lire coniate nel 1955, il cui valore può arrivare a 300 euro. Concludiamo facendo riferimento al fatto che, se si ha intenzione di vendere queste monete, si può fare riferimento a diverse servizi di aste estremamente sicuri.
