Truffe sugli pneumatici: attenzione a cosa accade

Gli pneumatici sono sempre un grande “cruccio” per gli automobilisti, sopratutto per chi si trova per le più svariate ragioni a percorrere molti chilometri all’anno e magari vive in zone particolarmente rigide, fattore che obbliga il cambio annuale delle gomme quelle standard a quelle invernali.

Truffe sulle gomme

Sopratutto per queste motivazioni gli pneumatici rappresentano una spesa molto importante per il corretto funzionamento dell’autovettura, oltre che sulla sicurezza dei passeggeri. E’ altresì normale che l’automobilista standard cerchi di risparmiare qualcosa, sfruttando le numerose offerte che sopratutto online fanno riferimento ad annunci su pneumatici ricostruiti (ossia esemplari usurati ma riportati in “vita” grazie alla sostituizione del battistrada, equilibratura e vulcanizzazione) particolarmente convenienti.
Spesso queste offerte sono fin troppo convenienti, al punto da far sospettare una truffa, che venderebbe all’incauto cliente degli esemplari rigenerati ossia usati e sostituiti solo nel battistrada ma senza altri interventi, venduti come ricostruiti, che solitamente costano cifre sensibilmente superiori.

Distinzione

E’ bene quindi prestare attenzione nel pagare una gomma ricostruita il giusto prezzo, quindi una somma maggiore a quella delle rigenerate.
Un pneumatico ricostruito deve presentare una certificazione europea al momento della sostituzione e solitamente è un’alternativa valida al prodotto nuovo. Opportuno in ogni caso verificare lo stato di usura del battistrada, alcuni esemplari di marche famose recano una sorta di indicatore di usura sia all’interno del battistrada che sulla parte esterna della gomma, recante un “TWI”.