Vecchie Lire da almeno 10 mila euro: ecco perchè valgono così tanto

Ah, le vecchie lire! Il loro fascino non tramonta mai. Quando le si nomina, è necessario ricordare che possono valere tantissimo. In alcuni casi, si parla di cifre a dir poco alte. Nelle prossime righe, puoi trovare tutte le informazioni in merito.

Lire che valgono una fortuna

Anche se sembra strano anche il solo pensiero, esistono delle lire che possono valere anche 10.000 euro. In questo novero, è possibile includere una moneta coniata poco dopo la fine della seconda guerra mondiale. In particolare, si tratta di una moneta del valore di 10 Lire: le 10 Lire olivo.

Come è chiaro, si tratta di una monete che presenta su un lato la raffigurazione di un olivo. Dall’altra parte, invece, si può vedere l’immagine di Pegaso, il mitologico cavallo alato. La particolarità di questa moneta riguarda la lega con la quale è stata realizzata, ossia l’Italma.

Per quanto riguarda i prezzi, nel corso degli anni le 10 Lire olivo sono state vendute raggiungendo cifre a dir poco alte. Giusto per fare un esempio ricordiamo che, in occasione di un’asta del 2007, è stata raggiunta la somma dii 1.438 euro. Qualche anno prima, ossia nel 2004, le 10 Lire olivo sono state vendute per una somma ben superiore, pari cioè a 4.600 euro.

Come in tanti altri casi, anche in questo si possono chiamare in causa situazioni di falsificazione. La Lira olivo, infatti, è stata falsificata e venduta in diversi pezzi su Internet a poche centinaia di euro.

Se si ha intenzione di collezionare monete e di portare a casa pezzi di valore, è molto importante acquistare solo nelle situazioni in cui si ha la sicurezza dell’autenticità. Essenziale è anche essere in possesso di informazioni in merito alla moneta che si ha intenzione di acquistare. Per dare qualche numero in merito alle 10 Lire olivo, facciamo presente che, nel 1946, questa moneta è strata coniata in 101.000 esemplari.

Non sono numeri altissimi se si considera che, nel 1948, è stata concretizzata una tiratura di 14 milioni di copie. L’anno successivo, invece, ne sono state coniate 50 milioni. Nel 1950, tre milioni in più.

Nel momento in cui si ha a che fare con queste monete, per capire se sono autentiche è importante pesarle. Il motivo è molto semplice: le monete false, a parità di dimensioni e diametro, sono realizzate in leghe metalliche e caratterizzate da una placcatura in oro che, per forza di cose, rende il peso differente da quello originario (3 grammi).