Quali banche possono fallire con il Covid? Ecco la lista

La recente crisi dovuta al Covid, esplosa la scorsa primavera e ritornata in maniera acuta nelle ultime settimane dopo un’estate di “calma” ha influenzato tutti gli aspetti della società moderna e già il primo lockdown ha bloccato pesantemente l’economia del nostro paese, tanto che saranno necessari alcuni anni per ritornare ai livelli pre-covid.

Instabilità

La nuova ondata ha costretto l’esecutivo ad operare nuove e pesanti restrizioni per non forzare troppo sul sistema sanitario nazionale, evitando il più possibile nuovi contagi, una misura che è stata preferita al lockdown vero e proprio per non far ristagnare l’economia del paese,  vista la situazione non idilliaca delle banche. Queste infatti saranno chiamate ad un sacrificio non indifferente anche per rispettare gli impegni da parte del governo che ha garantito aiuti. Lo spettro della rescissione porterebbe le banche a limitare le operazioni verso i propri utenti come fermare i rimborsi dei prestiti e i titoli di Stato andrebbero incontro a una perdita di valore. Nonostante le dichiarazioni della Presidente della BCE, Christine Lagarde che ha parlato di una probabile crisi finanziaria stile 2008, i provvedimenti per venire incontro alla situazione dei paesi più colpiti nell’economia sono stati molti, ma questo non chiude ad una crisi che potrebbe colpire concretamente le banche più piccole: in tal senso saranno importantissimi i prossimi mesi per capire come il mercato internazionale reagirà ai provvedimenti e se questi saranno sufficienti per evitare una crisi totale.