Nuova truffa su Whatsapp: ecco come rubano i vostri soldi

Whatsapp, parliamoci chiaro. ha migliorato tantissimo le nostre vite. Quest’app, infatti, ha sostituito gli SMS e ci permette di comunicare in maniera rapida e gratuita con le persone più importanti della nostra vita, gestendo tutto quello che riguarda gli aspetti lavorativi e non solo.

Quando la si utilizza, è bene ricordare che può essere anche una “porta” per persone con intenzioni tutto tranne che buone, intenzionate ad accedere ai nostri soldi. Se sei qui, significa che lo sai e che hai sentito parlare di una nuova truffa su Whatsapp. Seguici nelle prossime righe per scoprire in cosa consiste.

Truffa su Whatsapp: i messaggi a cui fare attenzione

Quando si parla di nuova truffa su Whatsapp, è necessario chiamare in causa le catene di Sant’Antonio. Alzi la mano chi non ne ha mai ricevuta una! Di base, questi messaggi non hanno nulla di male (ok, non sono piacevolissimi e a volte risultano abbastanza ridicoli, ma sorvoliamo su questo aspetto).

Il problema arriva nel momento in cui, in fondo al testo in cui si invita a inoltrare il messaggio per avere fortuna o per dimostrare stima alle donne forti della propria vita, si nota un link.

Ecco: non bisogna mai aprirli! Molto spesso, infatti, questi link sono forieri di malware che infettano il telefono. In altri casi, nel momento in cui si apre questo link si viene indirizzati a un sito che replica quello delle Poste o di banche famose. Ovviamente non manca l’invito a inserire i dati della propria carta di credito. In questo modo, detto phishing, i cyber criminali rubano i soldi.

Si tratta di una truffa molto diffusa che ha iniziato, ormai diversi anni fa, a essere messa in campo tramite mail. Whatsapp è in qualche modo un canale più sicuro per i truffatori, dal momento che, tantissime persone, quando ricevono un messaggio da una persona di cui si fidano tendono a considerarlo non pericoloso, aprendo il link che lo accompagna e inserendo i propri dati.

Il miglior modo per difendersi è, come sopra ricordato, il fatto di non inserire mai i dati della propria carta di credito in link aperti a partire da mail o messaggi Whatsapp. Lo stesso vale per il numero di conto corrente. Fondamentale è ricordare che neanche la banca è autorizzata a chiedere informazioni in merito, fatta eccezione per il momento in cui, tramite il sito o l’app, si entra nel proprio profilo personale.