“Queste 500 lire valgono 8 mila euro!”: ecco il motivo e come riconoscerle

Le lire non hanno più corso legale da più di 20 anni. Ripensare a quando venivano utilizzate, parliamoci chiaro, fa scendere qualche lacrimuccia di nostalgia. Tenere nel portafoglio qualche moneta o banconota delle vecchie lire significa anche avere un’interesante possibilità di guadagno tra le mani.

Non ci credi? Forse non hai mai sentito parlare di 500 lire che valgono 8 mila euro e oltre. Se vuoi sapere qualcosa in più in merito, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune preziose informazioni in merito.

500 lire che valgono tantissimo

Quando si parla di 500 lire che valgono tantissimo, un doveroso cenno deve essere dedicato alle cosiddette 500 lire caravelle. Queste monete, tra le prime 500 lire coniate in Italia, sono caratterizzate dalla presenza, su uno dei lati, delle navi rese celebri dai viaggi colombiani.

Interessante è la storia delle 500 lire coniate nel 1957, che sono state inizialmente messe in circolazione con un errore. Quale, di preciso? Le bandiere degli alberi maestri rivolte controvento. Per essere precisi, non bisognerebbe parlare di un errore di stampa ma di una variante. La Nina, la Pinta e la Santa Maria navigano infatti di bolina stretta e, come sopra ricordato, controvento. Non c’è quindi nulla di sbagliato.

Questa peculiarità è stato successivamente eliminata (dal 1958 per la precisione). Oggi come oggi, questa moneta da 500 lire ha un valore esorbitante: parliamo infatti di una cifra compresa tra i 2.500 e i 12.000 euro. Ovviamente hanno valore più alto le monete conservate in fior di conio.

500 lire dedicate al centenario dell’unità d’Italia

Degne di nota quando si parla di 500 lire che valgono tanto sono anche quelle dedicate al centenario dell’unità d’Italia. Sul dritto, possiamo trovare la figura di una donna che regge un elmo seduta su un capitello. Sul rovescio, invece, è presente una quadriga.

Ai tempi, nel 1961 per la precisione, queste 500 lire sono state prodotte in 27 milioni di pezzo. In stato di conservazione fior di conio, ha una valore compreso tra i 15 e i 18 euro.

500 lire per i 700 anni di Dante Alighieri

Eccoci a parlare di un’altra chicca per i collezionisti di monete. Si tratta delle 5 lire coniate nel 1965 per celebrare i 700 anni dalla nascita del padre della letteratura italiana, Dante Alighieri. La versione di prova di questa moneta da 500 lire in argento è stata ai tempi regalata ai dipendenti della Zecca di Stato. Oggi come oggi, il suo valore può superare i 4.000 euro. Non c’è che dire: le vecchie lire possono essere davvero care!