Finanziamento ricaricabile: cosa significa e come si ottiene?

Nell’ambito dei prestiti, è possibile trovare numerose alternative. Tra questi, spicca il finanziamento ricaricabile. Di cosa si tratta? Come si ottiene? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Prestito ricaricabile: di cosa si tratta?

Il prestito ricaricabile è una modalità di finanziamento che non richiede giustificativi di spesa. Contraddistinto dall’erogazione di una somma di piccola entità, generalmente non superiore ai 5000 euro, prevede l’accredito, da parte della banca o della finanziaria, di quanto richiesto sul conto corrente.

La peculiarità risiede nel fatto che, ogni volta che si ripagano le spese, si va a ricostituire la cifra di partenza. Come già detto si tratta di un prestito non finalizzato. Alla luce di ciò, la somma può essere utilizzata liberamente: la si può impiegare per acquistare un computer, ma anche per pagare un corso, il tutto senza la necessità di presentare alcun giustificativo.

Tra i motivi che hanno determinato una crescita importante della sua popolarità negli ultimi anni rientra la comodità: chi sottoscrive un prestito di questo genere, infatti, può disporre sempre della somma e utilizzarla a proprio piacimento (tutta o in parte).

Come si ottiene il finanziamento ricaricabile? Chi può richiederlo? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Requisiti

Il principale requisito per l’accesso al prestito ricaricabile è il fatto di percepire un reddito. Non importa che si tratti del frutto di una posizione lavorativa da dipendente. A questo prestito, infatti, possono accedere anche i titolari di Partita IVA e coloro i quali hanno una rendita derivante da un appartamento in affitto.

Nei casi in cui non è possibile presentare una busta paga, è opportuno chiedere garanzie alternative. Attenzione: nei casi in cui si presenta un garante, quest’ultimo deve avere una posizione economicamente solida ed essere in grado, in caso di problemi da parte del titolare del contratto di prestito, di intervenire pagando le rate.

Come avviene il rimborso

Quando ci si chiede come avviene il rimborso, è necessario calcolare 30 giorni dal momento in cui viene effettuata l’erogazione del prestito. La restituzione avviene con cadenza mensile e con rate di entità molto contenuta. Dal momento che si tratta di un prestito considerato ad alto rischio, il TAN e il TAEG non sono bassi.

Dove richiederlo?

Detti anche prestiti revolving, i finanziamenti ricaricabili vengono erogati da diverse realtà finanziarie. In questo novero è possibile includere agenzie come Agos Ducato, Findomestic e Fiditalia.