Attenzione a bere caffè: ecco le pericolose conseguenze

Il caffè è una delle bevande di maggior diffusione e successo del mondo, e può vantare una storia decisamente particolare, perchè le prime forme di bevande derivate dalla pianta di caffè erano totalmente diverse dal comune espresso moderno. A partire dal Rinascimento il frutto derivato dalla pianta originaria dell’Etiopia ma diffusa anche nello Yemen, ha trovato sempre maggiore diffusione e con l’industrializzazione di massa.

I poteri della caffeina

I motivi di un tale successo sono presto spiegati: in primis la grandissima varietà di tipi di caffè, oltre alla capacità di adattarsi ai più disparati gusti e modi di preparazione, ma anche le rinomate proprietà “energetiche”, dovute sopratutto alla caffeina, una sorta di “proteina” che conferisce proprio l’effetto rinvigorente che aiuta milioni di italiani a “connettere” sia al mattino che nel corso della giornata. Va ricordato che la caffeina crea comunque assuefazione, termine che non va confuso con la dipendenza vera e propria. L’assuefazione tende a far abituare l’organismo alla sostanza stessa.

caffè

Gli effetti del caffè

Oltre a tanti effetti positivi, come una soglia dell’attenzione migliorata, riflessi incrementati sensibilmente, oltre che una certa “spinta” al sistema digestivo.
Dosi non eccessive di caffè (pari o inferiori alle 5 tazze giornaliere) possono anche migliorare la salute del cuore, ma gli effetti collaterali non mancano, sopratutto per soggetti che soffrono di pressione alta. Una quantità “sicura” di caffeina al giorno per la gran parte della popolazione è concentrata in 300 mg di caffè.

Tra gli effetti collaterali più diffusi se si assume una dose eccessiva di caffè: reflusso gastrico, tachicardia e pressione arteriosa in aumento, insonnia diffusa (sopratutto in soggetti già predisposti), e tende a ridurre l’assorbimento del ferro, favorendo così in alcuni casi l’ostreoporosi. Se si beve con lo zucchero è possibile anche un aumento di peso, anche se è molto importante ricordare che tali effetti sono maggiormente presenti in caso di dieta non bilanciata.