Cosa succede a chi mangia le banane con la glicemia alta? Ecco la risposta

Quando si ha la glicemia alta, spesso ci si chiede quanto la banana, che è un frutto pieno di carboidrati, possa influenzare la diabete. Vediamo insieme l’incidenza che la banana possa avere sul diabete con il suo indice glicemico.

La frutta è un alimento necessario per avere un buono stato di salute ed i dietologi e nutrizionisti raccomandano di mangiarne tanta. Ma quando si ha la glicemia un po’ alta, si può essere un po’ preoccupati nel mangiare frutta, in quanto essa è piena di carboidrati che alzano i livelli di zucchero nel sangue. Allora, per quanto riguarda la banana, anch’essa aumenta lo zucchero nel sangue? Se si è diabetici, si può mangiare questo delizioso frutto?

Speriamo di dare un po’ di sollievo ai pazienti diabetici dicendo di “sì” come risposta alla domanda. Importante non esagerare con la quantità e moderare il consumo per avere sotto controllo le calorie assunte. La banana dà tanti vantaggi in effetti a coloro che soffrono di questo problema.

La frutta contiene fruttosio che è uno zucchero naturale, di conseguenza i diabetici possano avere un po’ di confusione a riguardo nel consumarne. La buona notizia è che non sempre ciò è vero o meglio la maggior parte della frutta ha un basso indice di glicemia che non contribuisce sui livelli di zucchero nel sangue. Se non si esagera con le proporzioni, i frutti non faranno male, bensì beneficiare l’organismo.

E’ buona regola mangiare la banana, che è un frutto ricco di sapore, carboidrati e zucchero per i diabetici?
Come abbiamo accennato prima, questo frutto è assolutamente sano e contiene circa 14 gm di zucchero e 6 gm di amido ed è ricco anche di fibre. La banana ha un basso indice glicemico con l’IG da 42 a 62, secondo la maturazione del frutto. Alle persone che hanno la glicemia alta è consigliabile mangiare quelle leggermente più verdi, che vengono assorbite più lentamente e non innalzano i livelli di glucosio nel sangue. L’amido resistente aiuta i livelli di zucchero nel sangue ed aumenta la sensibilità all’insulina nel diabete di tipo due. Anche l’intestino ne beneficia di questa sostanza e la fibra presente aiuta la digestione.

La banana infine contiene tanti micronutrienti ed antiossidanti che sono di valido aiuto alle malattie cardiovascolari che è comune nel paziente diabetico.
Il consiglio migliore per chi soffre di glicemia alta è di non esagerare nel consumare questo frutto, che è ricco di carboidrati e zuccheri, ma allo stesso tempo non tralasciarlo nella dieta per non perdere i benefici, quindi assumerlo solo 2 volte la settimana oppure optare per porzioni piccoli e più verdi.