Lavandino sporco? Ecco il trucchetto della nonna: devi usare la farina!

Ormai sappiamo tutti che i posti più difficili da pulire in casa sono la cucina e il bagno, in quanto vanno tenuti maggiormente sotto controllo soprattutto per l’igiene. Il lavandino in particolare accumula tanta sporcizia, lordura e polvere, quindi va lavato spesso visto  l’utilizzo frequente che se ne fa, comunque non è sempre un compito facile e non sempre rimaniamo soddisfatti del risultato.

Ora spieghiamo un trucchetto infallibile della nonna

Questa usanza risale fin dai tempi antichi e serve solamente un po’ di farina di grano che si può quasi sempre trovare in dispensa, per dare un risultato incredibile. Strano per quanto può sembrare, questo alimento riesce a togliere lo sporco più ostinato e far brillare il lavello. Ecco i nostri consigli a riguardo.

Il metodo migliore per fare questo lavoro, è servirsi di un panno o spugna  (anche un po’ di carta assorbente da cucina può andar bene) che insieme alla farina e un po’ di detersivo per piatti, si va a strofinare nel lavello, prima con movimenti circolari piccoli per poi allargarsi fino ai bordi superiori. A questo punto, basta attendere qualche minuto per far si che la miscela fa effetto. Circa quattro cucchiai di farina di grano sono sufficienti come dose per pulire un lavandino. Dunque, con un panno pulito si va a rimuovere tutto ed ammirare il risultato di brillantezza. Se ci sono residui di cibo, questi vanno tolti e buttati via prima di iniziare il lavoro di pulizia e lucidatura.

Bisogna prestare attenzione che la farina non finisce dentro lo scarico del lavandino col rischio che si otturi, quindi munirsi di un panno pulito per asciugare bene e togliere tutto.

Questo metodo di pulizia artigianale fatto in casa è quasi del tutto naturale e si può utilizzare al posto di prodotti chimici industriali ottenendo un ottimo risultato, nel rispetto dell’ambiente e delle proprie tasche.