Mangiare riso riscaldato fa bene? Ecco la risposta

Consumare gli avanzi di riso e quindi riso riscaldato, non è un gesto salutare per il nostro corpo, se prima non prendiamo qualche accorgimento post cottura. Riscaldare il riso non è tanto la preoccupazione, quanto il modo che viene trattato il riso dopo la sua cottura, infatti bisogna prestare attenzione che il riso non rimanga troppo fuori dal frigo. Il riso ha un batterio chiamato Bacillus cereus, che se tenuto, troppo a lungo a temperatura ambiente, ha la possibilità di moltiplicarsi, rilasciando delle sostanze tossiche che entrano nel nostro organismo una volta mangiato. Vi è il grosso rischio di intossicazione alimentare che può sfogarsi in episodi di vomito e diarrea.

Cosa dobbiamo fare per rendere sicuro il riso riscaldato?

Per non finire con un’intossicazione alimentare dal riso riscaldato, possiamo provare a fare due cose utili. Principalmente, è importante non esagerare con le dosi del riso prima di cucinarla, così da evitare degli avanzi, ma se abbiamo superato la quantità necessaria per il nostro pasto col riso, provvediamo subito a conservarlo correttamente. Si consiglia di riporre il riso rimasto e precedentemente raffreddato, nel frigo. Il riso infatti, non va lasciato fuori a temperatura ambiente per più di un’ora e di consumarlo al massimo il giorno dopo. Infine il riso si può riscaldare solo una volta e ben caldo e mai diverse volte di seguito.

Si può riscaldare nel forno a microonde?

Si ha la sicurezza nel mangiare il riso la seconda volta, solo se viene riscaldata a temperature alte ed in modo omogenea, questo per assicurarsi di aver eliminato per bene i vari batteri. Il forno a microonde non riscalda i cibi sempre in modo uniforme, per cui si raccomanda di mescolare bene il riso durante il riscaldamento. Se abbiamo deciso di mangiare fuori al ristorante, bisogna informarsi sui modi di cottura prima di ordinare dei risotti, perché alcuni sistemi di cottura prevedono in precedenza, preparazioni abbondanti di riso per poi condirlo in seguito all’ordinazione. Occhio attento ai famosi sushi o nella preparazione del wok, dove si tende ad utilizzare il riso già cotto e poi lasciato in attesa  fuori dal frigorifero.

Come sappiamo se siamo stati intossicati dal riso?

Se abbiamo sintomi di nausea e vomito, dopo aver consumato del riso riscaldato è probabile che abbiamo un intossicazione alimentare che può manifestarsi da un’ora a sei ore dopo ( anche fino 24 ore) il pasto col riso contaminato. Altri sintomi possono essere delle coliche addominali e nei casi più gravi, anche la diarrea che di solito durano non più di 24 ore.