“Non buttate il latte scaduto”! : Ecco il perché

Chi non conosce il latte, l’alimento più prezioso che impariamo a bere ed apprezzare dalla prima infanzia? E’ ricco di proprietà nutritivi essenziali che aiutano il nostro organismo a crescere e rimanere sano. Ma quando scade il latte non lo buttate via giù nel lavandino! Ecco qualche buon motivo per non gettarlo via.

Anche se il latte scade e non è più buono da bere, continua ad essere utile per tanti altri motivi e noi qui vi spieghiamo subito il perché non è il caso di sprecarne nemmeno una goccia. Il latte, come anche altri alimenti tipo lo yogurt, una volta scaduto, può essere impiegato per altri usi, come per prodotti di bellezza, prodotti detergenti, fertilizzanti ed altri ancora. Proviamo per esempio questi rimedi di riciclo del latte scaduto:

  • Maschera di bellezza per viso: il latte scaduto ha un effetto molto idratante per l’epidermide. Basta versare un po’ di latte scaduto in una pentola con l’aggiunta del succo di limone e lasciare scaldare per un paio di minuti. Applicare questa crema sul viso con l’aiuto di un dischetto di cotone; lasciare riposare per 15 minuti e risciacquare.
  • Scrub per viso: si può creare un buon scrub miscelando 10 gr di bicarbonato di sodio con il latte in un piatto e mescolando fino a quando diventa una crema . Va applicato sul viso, massaggiando e poi risciacquato con un risultato di pelle più liscia e lucida.
  • Prodotto di pulizia per borse, scarpe ed altro: basta passare un panno precedentemente inumidito nel latte scaduto e passarlo sugli oggetti in pelle per averli più lucidi e morbide.
  • Per l’argenteria: un po’ di latte scaduto, miscelato con del aceto di mele e succo di limone in una bacinella dove verrà immerso l’oggetto opaco od ossidato, basta per ridarne lucentezza.
  • Per smacchiare: il latte scaduto può essere efficace anche come smacchiatore naturale per rendere il bucato sempre più pulito. Tamponare col latte scaduto la macchia sul tessuto; lasciare riposare e poi proseguire col lavaggio normale.
  • Per fertilizzante naturale: va aggiunta latte scaduto all’acqua per innaffiare (al 50%) le piante ed ecco un perfetto fertilizzante grazie alle vitamine presenti.