Come è fatto il tonno in scatola vegano? Incredibile, ecco la risposta

Conosciamo tutti ormai, la comodità e la gustosità di una bella scatola di tonno, aperta e consumata, magari in piena estate insieme ad un’insalata verde o per la preparazione di appetitosi pasti freschi, ma abbiamo mai assaggiato il tonno vegano? Non contiene il tonno logicamente, ma è composto da legumi. E’ molto semplice da preparare in casa, ma è ormai facilmente reperibile in tutti i supermercati.

Come viene fatto il tonno vegano in scatola?

Le aziende che producono il tonno vegano hanno scoperto come simulare il sapore del tonno in scatola ed anche la sua consistenza, usando ingredienti come ceci, senape, salsa di soia, maionese vegana ed alghe essiccate che si trovano facilmente in tutti reparti biologici dei negozi.

Il segreto di questo nuovo alimento vegano sta nel giusto miscuglio fra le alghe che donano il gusto tipico del pesce, i capperi saporiti, e ceci schiacciati leggermente ( non troppo così per assomigliare di più alla consistenza del pesce).

Come va usato il tonno vegano?

Proprio come il tonno in scatola col pesce, questo tonno vegano si può utilizzare in molti modi. Via libera alla fantasia culinaria: si possono preparare diversi piatti unici come panini, bruschette, paste fredde o calde, oppure aggiungere a legumi e cereali per creare dei pasti pieni di sostanze nutrizionali. Meglio usare il tonno vegano crudo ed al freddo e non cuocendolo in quanto vi è del maionese vegetale che si scioglierebbe troppo: per esempio se dobbiamo aggiungerlo ad una pizza, meglio dopo che si esce dal forno.

Esistono altri pesci vegani in scatola?

Esiste anche il salmone vegetale, che è composto da carote ed altri ingredienti vegetali ed il trucco è sempre lo stesso, quello di usare alghe essiccate per dare alle nostre ricette quel delizioso sapore di mare che va a sostituire il pesce in questione.