Mangiare tre spicchi di mandarino ogni giorno: ecco cosa può accadere

Il mandarino è un frutto molto saporito e pieno di vitamine e sostanze benefiche per la nostra salute e bellezza. E’ un frutto invernale che di fatti nella stagione fredda, è quasi sempre presente nelle nostre case e perché non, anche come centro tavola. Questi frutti profumati e colorati fanno venire l’acquolina in bocca e mangiare tre spicchi ogni giorno è davvero facile e salutare per il nostro organismo. Prendere questa abitudine di mangiare tre spicchi di mandarino tutti i giorni è buona e sana. Andiamo a scoprire cosa ci succede.

I mandarini sono amici per la pelle

Sì, è proprio vero, questi agrumi sono amici per la nostra pelle. Essi contengono l’esperidina che è un flavonoide ed insieme alla vitamina C, vanno ad aiutare la struttura e tono della nostra pelle grazie alla produzione di collagene. Inoltre, gli antiossidanti, chiamati limoneni, contenuti nei mandarini (soprattutto nella buccia) combattono i radicali liberi che sono responsabili dell’invecchiamento delle cellule. I mandarini, così diventano un valido aiuto per l’ aspetto giovanile della pelle.

Con questo frutto dal gusto inimitabile si possono preparare tante buone ricette dolciarie, che non possono mancare soprattutto per il periodo di feste. Idea dolce salutare ed energetico: tre spicchi di mandarini, immersi in cioccolata fondente.

I mandarini contro raffreddori

Se mangiamo tre spicchi di mandarini al giorno, ci proteggiamo dai fastidiosi raffreddori e dall’influenza, grazie all’assunzione quotidiana della vitamina C in essi contenuti.

Un’altra sostanza benefica presente nella polpa di questo frutto squisito è la pectina, che è in valido aiuto contro problemi digestivi e contemporaneamente contro disturbi cardio-circolatori. Recenti studi, dimostrano che i mandarini hanno un effetto salutare sui livelli di colesterolo.

Infine, i mandarini hanno un effetto tranquillante sul nostro sistema nervoso, per cui se consumati la sera, conciliano un buon sonno ristoratore notturno, grazie alle sostanze rilassanti presenti nei tre spicchi.