Attenzione, questa carne contiene poco potassio

Per chi ha problemi ai reni è molto importante fare una dieta particolarmente povera di potassio. Quest’ultimo, se assunto, può accumularsi troppo nel sangue e provocare problemi seri alla salute perché, per la punto i reni  non funzionano bene e non compiono in modo adeguato le funzioni fisiologiche. I reni, infatti hanno il compito importante di controllare e bilanciare il livello del potassio nel nostro corpo. Per questo motivo, tutti coloro che soffrono di patologie renali, creano una lista di alimenti privi di potassio e per lo meno ne elencano quelli che ne contengono di meno. Mantenere un dieta equilibrata diventa indispensabile in questi casi, allora nella lista della spesa, quale carne contiene meno potassio?

Il potassio e le sue proprietà

Nei soggetti sani, il potassio rimane pur sempre un minerale molto importante per l’organismo. Ha infatti, tante proprietà benefiche e la sua consumazione quotidiana aiuta ad eliminare il sodio in eccesso e partecipa nel tenere sotto controllo la pressione del sangue. Il potassio, inoltre combatte la ritenzione idrica e la cellulite. L’unico modo per introdurre questo minerale nel nostro corpo è attraverso l’alimentazione.

Gli alimenti più ricchi di potassio sono sia i legumi che i vegetali, mentre quelli che ne contengono di meno sono i cibi d’origine animale: la carne. Andiamo a vedere, dunque quali carni nella tabella alimentare sono più poveri di potassio.

La lista delle carni con meno potassio

Non ci crederete, ma al primo posto sulla lista delle carni che contengono meno potassio troviamo il wurstel con 152 mg all’etto. Non è che nessuno lo raccomanda come alimento salutare, ma comunque risulta con il meno quantità di potassio. Al secondo posto, troviamo il pollo con 166mg all’etto e fegato di pollo con 230 mg all’etto. Subito dopo, troviamo il tacchino con 267 mg all’etto. A seguire, il prosciutto crudo, agnello, prosciutto cotto, vitello, salame, lonza di maiale, e maiale.