Attenzione alle alette di pollo: rischio salmonella, ecco le conseguenze

Molti non sanno che il pollo crudo può essere molto dannoso alla salute corporeo. Le alette di pollo o il pollo è portatore di pericolosi batteri, fra cui il Campylobacter, Clostridium perfringens ed anche la Salmonella. Quest’ultima o la salmonellosi è un genere di batteri responsabile di infezioni gravi gastrointestinali. Posso provocare una serie di grossi disturbi come la diarrea, dolori addominali, febbre, mal di testa, vomito, nausea ed altro ancora. Ora andiamo a spiegare come è meglio evitare il rischio di contrarre questa malattia dal consumo di pollo.
Il pollo crudo, non solo può trasmettere dei batteri intestinali come la salmonella, ma può far contrarre anche il tetano che può essere perfino mortale per l’uomo ed un’altra sindrome noto come Guillain Barré, che porta invece alla paralisi degli arti.

Le precauzioni necessari

Per tutti questi motivi soprascritti, rendiamo noto quanto sia importante prendere tutte le precauzioni possibili, per godersi un bel pasto con alette di pollo senza preoccupazioni e senza provocare danni alla nostra salute.
Innanzi tutto, bisogna lavarsi bene le mani non solo durante la manipolazione del pollo crudo, ma soprattutto dopo averlo fatto. I batteri presenti nel sangue e liquido del pollo, infatti possono contaminare facilmente le mani. Quest’ultime, a loro volta possano infettare altri ingredienti e cibi come verdure crude presenti sul posto e pronti per essere preparati per il pasto. Quindi, si devono adoperare dei quanti monouso protettivi oppure come abbiamo accennato prima, lavarsi bene le mani.

Benché le persone possono pensare, che basta lavare il pollo crudo sotto l’acqua corrente per eliminare questo problema,  questo procedimento non serve. Non è sufficiente, cioè ad eliminare tutti i microrganismi presenti sulla carne. In alternativa all’acqua corrente, si può provare ad eliminare l’eccesso di residui e sangue con l’uso della carta casa assorbente, che va a tamponare la superficie della carne, ma ciò non basta nemmeno.

Per eliminare ogni pericolo di contrarre dannosi batteri e la salmonella, il pollo si deve cuocere molto bene. Il calore deve penetrare fino in fondo, all’interno del pollo. Il colore tipico rosa della carne cruda del pollo deve diventare totalmente bianco che è segno di cottura buona dell’alimento e privo di rischi di contrarre malattie. Il pollo cotto poi, non deve essere mai impiattato negli stessi piatti che erano stati in contatto con il pollo crudo. Infine, si devono lavare molto bene con detersivi ed acqua calda, tutti gli utensili adoperati durante la preparazione del pollo allo stato crudo.