Molte persone soffrono di allergie e quando si avvicina la bella stagione di primavera, questo fastidio si fa sentire sempre di più. L’allergia è una reazione del nostro corpo verso una sostanza esterna come per esempio il polline. Quest’ultimo che viene dalle piante è una polvere fine prodotto da esse per riprodursi. Il polline ha delle sostanze che possono provocano irritazione al naso, agli occhi, alla gola e ai seni paranasali. Quali trucchi si possono usare per risolvere o alleviare questo problema dell’allergia al polline?
I sintomi più frequenti
Secondo recenti studi, una persona su cinque soffre di allergia al polline che può provenire sia dagli alberi e piante che dall’erba. I sintomi più comuni sono: starnuti, prurito agli occhi che lacrimano e naso che cola. Col passare del tempo, i sintomi dovrebbero migliorare, ma nel frattempo cosa possiamo fare per trovare un po’ di sollievo?
Ancora, gli scienziati non sono riusciti a trovare una cura definitiva, ma possiamo usare qualche trucco per gestire o scansare più possibile il problema.
Fuori casa è meglio far tagliare l’erba ad un amico ed evitare di fare passeggiate nel bosco o scegliere il pomeriggio per farle perché la mattina o sera, il polline è più sparso nell’aria. Una volta rientrati in casa, farsi la doccia e togliere i vestiti per rimuovere al più presto gli allergeni dal corpo. Oggi giorno, anche le maschere protettive anti covid sono ottime per evitare di respirare il polline.